Per l’anticipo del “Gianni Falchi”, UnipolSai Fortitudo
Bologna e San Marino, in competizione per la testa del girone G,
ricorrono a quanto di meglio il loro lineup e monte di lancio possano offrire.
Daniele Frignani affida il monte bolognese alla garanzia Raul Rivero
(5.1RL, 6BV, 1PG, 4SO), che chiude rapidamente il primo inning in appena sei
lanci inducendo Nathanael Batista e Oscar Angulo – i primi due
del lineup felsineo – a due comode rimbalzanti sull’interbase Seferina
per i primi due out, e Federico Celli ad un out al volo realizzato da Julian
Dreni a seguito di una profonda volata a sinistra. Doriano Bindi chiama in
causa invece il greco-statunitense Dimitrios Kourtis (4RL, 7BV, 2PG, 3
SO) che parte ottenendo due rapidi out su Shakir Albert e Ricardo
Paolini prima di subire i singoli in sequenza da Kevin Josephina
(linea nell’esterno destro) e da Eugene Helder (volata a sinistra) e
tirare poi un sospiro di sollievo su una alta volata al centro battuta da
Darren Seferina.
I campioni d’Italia in carica bussano dalle parti di Raul
Rivero nel secondo attacco e, dopo due rapidi groundout su Gabriel Lino e
Dudley Leonora, riescono anch’essi a portare due corridori in base su due rimbalzanti
– di Ericson Leonora (al centro) e di Leo Ferrini (lenta, sul
terza base) – prima di tirare i remi in barca con Erick Epifano finito strikeout.
Il secondo attacco biancoblu si apre in maniera promettente
con Filippo Agretti che trova il gap con una volata tra esterno centro
ed esterno destro, portando la Effe in buona posizione con Liberatore
nel box vittima però dell’agilità difensiva dell’interbase Erick Epifano che
raccoglie una rimbalzante destinata nell’esterno per far partire un doppio
gioco difensivo che aiuta Kourtis, capace di chiudere l’inning dopo un terzo strike
esterno chiamato su Lorenzo Dobboletta dall’arbitro capo Alessandro
Spera.
Difesa protagonista anche nella parte alta del terzo,
cominciata con l’interbase bolognese Seferina che raccoglie in corsa una
rimbalzante di Di Fabio per poi assistere con salto e tiro in prima guadagnandosi
gli applausi degli sportivi presenti al “Falchi”. Dopo uno strikeout su
Batista, Seferina si erge a protagonista di un’altra azione, agguantando in
corsa una forte rimbalzante di Angulo, ma l’assistenza per il terzo out
sfugge al prima base Eugene Helder che si fa perdonare trasformando in
out quella successiva di Ricardo Paolini su Federico Celli. L’attacco
fortitudino torna a farsi vedere al cambio campo con un “one-out single” di
Shakir Albert nello spazio tra terza base e interbase. Tuttavia, durante il
turno in battuta di Ricardo Paolini, poi terminato con una presa al volo dell’esterno
centro Federico Celli, l’antillano sceglie male il tempo della corsa sulle basi
causando un out sanguinoso.
Tutto muscoli invece l’attacco sammarinese che rompe il
ghiaccio nella parte alta del quarto inning con un profondo home run nell’esterno
centro – e al primo lancio del turno in battuta – di Gabriel Lino con la
prima vera volata e “hard hit” battuta nei confronti di Raul Rivero che subisce
altre tre volate da Dudley ed Ericson Leonora e da Leo Ferrini,
terminate questa volta nel guanto degli esterni.
La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e al
cambio campo permette di annullare il vantaggio ospite: con un out, Helder
colpisce la sua seconda valida di giornata e nel turno di Seferina riesce
a portarsi in seconda con una rubata. A spingerlo a casa è però Filippo
Agretti, con due out, che sfrutta bene i fianchi per produrre una volata a “palombella”
in campo opposto utile per il pari prima del terzo strikeout di giornata
firmato da Kourtis su Liberatore.
Il San Marino prova ad inventarsi qualcosa nel quinto attacco
e, dopo essere arrivato in base con un texas di Epifano, ordina a Di
Fabio un bunt a sorpresa con conto 0-2 che il romagnolo spinge verso la
prima base. La difesa felsinea non si fa trovare impreparata e oltre ad
effettuare l’out in prima riesce anche ad eliminare in terza Epifano che aveva
scelto di non fermarsi in seconda mentre un veloce strikeout su Batista,
il terzo di giornata per Rivero, chiude l’inning. È la scossa di cui la
UnipolSai Bologna aveva bisogno: Dobboletta apre il quinto attacco con una
linea a sinistra per un singolo, convincendo Bindi a rimpiazzare Kourtis con il
rilievo Nelson Hernandez. Frignani si gioca il bunt di sacrificio che Dreni
esegue correttamente e la mossa paga: la successiva battuta di Albert
supera il tuffo dell’interbase Epifano per il 2-1 mentre con una velenosa
rimbalzante corta davanti il piatto Paolini sposta il corridore in seconda rischiando
di arrivare salvo in prima base precedendo l’ultimo out arrivato con una presa
al volo in zona di foul da parte del ricevitore sammarinese Gabriel Lino su una
palla a campanile alzata da Josephina.
I romagnoli minacciano nella parte alta del sesto: Angulo
(valida al centro) e Correa (lungo singolo a sinistra con un eliminato)
costringono Frignani a rilevare Rivero con Federico Robles. L’inizio
dell’italo-argentino ex Crocetta, Torino e Macerata non è dei migliori e con un
lancio pazzo sposta Angulo in terza e Frignani è costretto ad ordinare l’intenzionale
a Dudley Leonora per mantenere intatta la possibilità di doppio gioco, che
arriva puntualmente grazie alla presa al volo di Seferina su una volata
interna battuta da Ericson Leonora.
La Effe non sbaglia più nulla e dopo un’altra bella giocata dell’interbase di San Marino Epifano per chiudere la parte bassa del sesto inning eliminando con un tiro in prima il DH Agretti, è questa volta la difesa di casa a fare quadrato intorno a Federico Robles che concede una valida (Epifano) e colpisce un battitore (Batista) ma riesce a convertire la sua sesta salvezza stagionale mantenendo il 2-1 finale con il quale la UnipolSai Fortitudo Bologna apre la serie con una vittoria agganciando San Marino al primo posto del girone G.
di Luca Giangrande
IL TABELLINO
CALENDARIO, RISULTATI E LINK AL PLAY-BY-PLAY
CLASSIFICHE
Risultati
anticipo 2^ giornata – ritorno
Gir. G: UnipolSai Bologna-San Marino 2-1
Il
programma del week-end
Gir. F: venerdì, ore 20,30
Godo-Comcor Modena, ore 21 Nettuno 1945-Hotsand Macerata; sabato, 15,30-20,30
Godo-Modena, 16-20,30 Nettuno-Macerata.
Gir. G: giovedì ore 20,30
UnipolSai Bologna-San Marino; venerdì ore 20 Tecnograniti Senago e San
Marino-Bologna; sabato 15-19 Senago-Parma, ore 20,30 Bologna-San Marino.
Riposano: New Black Panthers Ronchi e Big Mat
Grosseto.
Classifiche:
Gir F: Macerata
(14-1), .993; Nettuno (12-6), .667; New Black Panthers (7-11), .389; Modena
(4-11), .267; Godo (2-10), .167
Gir G: San Marino e
Bologna (11-5), .687; Parma (11-6), 647; Bsc Grosseto (5-12), .294; Senago
(1-11), .083
Nella foto (di Lauro Bassani/PhotoBass) il partente felsineo Raul Rivero, lanciatore vincente della partita tra UnipolSai Fortitudo Bologna e San Marino.