Italia U-15 piega il Regno dei Paesi Bassi U-16, poi cede di un punto alla Germania
L'Italia di Giuseppe Mazzanti vince la sua prima partita del torneo per 16-12 all'ottavo inning ma si arrende, sempre all'ottavo e per 10-9, alla Germania nell'ultimo incontro della prima fase. Domani alle 15.30 semifinale contro la Repubblica Ceca. Nelle altre partite di giornata, la Repubblica Ceca U-15 ha sconfitto il Regno dei Paesi Bassi U-15 19-7 nel quinto inning e si mantiene a punteggio pieno mentre la Germania vince per 8-2 la partita contro il Regno dei Paesi Bassi U-15 sospesa per pioggia nella prima giornata di gare.
Nella terza giornata della Rotterdam Baseball Week Youth U-15, torneo che serve come tappa di avvicinamento al Mondiale in Colombia, l'Italia U-15 di Giuseppe Mazzanti ha cominciato la giornata affrontando la selezione U-16 del Regno dei Paesi Bassi, inserita nel programma per compensare la defezione della selezione statunitense. Per la partita contro la squadra fuoriquota e fuori classifica, Giuseppe Mazzanti, dopo le buone risposte ricevute ieri, ha proseguito con i suoi esperimenti proponendo il seguente lineup: Elia Plusigh (2B), Dario Lomi (CF), Ivan Larice (DH), Alessio Casasanta (RF), Patrick Silva (1B), Pablo Suarez (3B), Leonardo Prizzon (LF), Mattia Angelucci (SS), Giovanni Pucci (C). Come lanciatore partente della partita è stato scelto Remus Ciubotaru, succeduto da Cristian Severino, Federico Magalotti, Alessio Casasanta e Dario Lomi.
L'Italia, squadra ospite, ha vinto per 16-12 una lunga partita dominata dagli attacchi e conclusa dopo il primo extrainning, che ha visto l'Italia segnare quattro punti e concludere una rimonta iniziata sin dall'attacco olandese da sette punti nel primo inning. Attacco italiano bravo a far lavorare i lanciatori U-16 dell'Olanda (tre le basi ball guadagnate da Dario Lomi) e ad approfittare anche di qualche errore della difesa oranje.
1
2
3
4
5
6
7
8
R
Italia
4
2
0
0
1
3
2
4
16
Regno dei Paesi Bassi U-16
7
4
0
0
0
1
0
0
12
La seconda partita di giornata, contro la Germania, ha visto l’Italia giocare da squadra di casa e presentarsi di fronte alla difesa tedesca con Elia Plusigh (2B), Dario Lomi (RF), Christian Tontini (1B), Alessio Casasanta (DH), Federico Magalotti (CF), Pablo Suarez (3B), Nicolò Mariani (SS), Michael Moronta (C ) e Cristian Severino (LF), e affidare il monte di lancio al partente Takuma Lupo, seguito nel corso della partita dai rilievi Giovanni Pucci e Mattia Muscio. Ancora una volta, la squadra azzurra si è dovuta arrendere per un punto, 10-9 all’ottavo inning, nonostante l’aver messo a referto più battute valide (11 contro le 7 di marca tedesca) con Federico Magalotti (3-4, RBI) e Dario Lomi (2-3) a guidare l’attacco di Giuseppe Mazzanti. Tante anche le basi su ball (9) guadagnate dall’Italia. A pesare sono nuovamente i molti corridori lasciati sulle basi ma soprattutto due big inning, entrambi da quattro punti, concessi alla Germania nel primo e nell’ultimo inning.
Giuseppe Mazzanti prova Takuma Lupo. Il partente toscano è vittima di un primo inning complicato in cui è costretto ad affrontare otto battitori avversari e vede entrare quattro punti su un paio di basi su ball, tre battute valide e un lancio pazzo. Poi rimedia mettendo al sicuro il monte azzurro fino al quarto inning, dove esce, con un out, dopo aver subito una valida e concesso una base su ball. In totale, lancia per tre riprese ed un terzo totalizzando otto eliminazioni attraverso rimbalzanti interne, ed una al volo nell’esterno. Al suo posto, Giovanni Pucci (3IP, 0H, 2BB, K), complice un errore difensivo e in seguito una volata di sacrificio, lascia arrivare a casa base i due corridori ereditati prima di iniziare un dominio che lo porterà ad eliminare nove battitori consecutivi fino alla parte alta del settimo inning dove, dopo aver concesso una base su ball, viene sostituito da Mattia Muscio che chiude la ripresa.
Nonostante la brutta partenza, l’Italia è sempre rimasta in partita. Dopo aver incassato i quattro punti iniziali dalla Germania, riempie le basi ma segna un solo punto su valida di Federico Magalotti perché la rimbalzante di Pablo Suarez resta nella disponibilità dell’interbase avversario che genera un doppio gioco per chiudere la ripresa. L’Italia gioca alla pari inning dopo inning e nella parte bassa del quarto inning torna a graffiare con un doppio del primo battitore Alessio Casasanta e un bunt perfetto di Federico Magalotti che arriva salvo in prima e sposta il corridore in terza. Il giocatore romagnolo arriva poi in seconda su un lancio pazzo che fa segnare Casasanta ma, nonostante una base ball guadagnata da Michael Moronta, l’inning si chiude con la presa al volo dell’esterno destro tedesco sulla volata di Cristian Severino. L’Italia porta corridori in base anche nel quinto, ma è nel sesto che porta via un altro punto con una valida di Elia Plusigh, tuttavia non sostenuto dai pinch-hitter Patrick Silva e Leonardo Prizzon.
Grazie al lavoro dei
lanciatori azzurri, la Germania non tocca più palla e l’Italia ne
approfitta per pareggiare con i doppi di Nicolò Mariani e
Moronta. L’Italia riempie le basi ma la potente battuta di
Patrick Silva viene raccolta al volo dall’esterno centro.
La Germania si rianima e nell’ottavo inning sfrutta la regola del tie-break per tornare in vantaggio con tre valide (le prime dal quarto inning) che portano a casa quattro punti. La partita sembra chiusa ma la squadra di Mazzanti non molla e con le valide di Prizzon e Suarez, ed un paio di errori difensivi, riesce a segnare tre punti riaprendo la partita, poi chiusa grazie alla giocata dell’interbase avversario sulla rimbalzante di Moronta con due eliminati.
L’Italia chiude la prima fase della prima edizione della Rotterdam Baseball Week U-15 e domani affronterà la Repubblica Ceca nella semifinale in programma alle 15.30 sul campo secondario. L’altra semifinale è in programma alle 14, sul campo principale di Rotterdam, con avversarie Germania e Regno dei Paesi Bassi.
