Los Angeles Dodgers i primi a raggiungere la postseason, dal 2023 piccola rivoluzione nel regolamento MLB
Continua il countdown verso la fine della regular season MLB fissata, da calendario, nella prima settimana del mese di ottobre. Poco più di venti giorni fondamentali per delineare il quadro play-off in division come American League Central e National League East, dove tutto è ancora aperto, oppure per quanto riguarda la wild card National League con i Milwaukee Brewers candidati a sbalzare i San Diego Padres dall’ultimo posto utile proprio quando i Los Angeles Dodgers, con la vittoria per 11-2 domenica contro i rivali Padres, raggiungono le 96 vittorie in stagione e prenotano un posto ai play-off (wild card matematicamente certa) oltre a portarsi tre vittorie (o sconfitte Padres) dall’undicesimo titolo divisionale consecutivo.
La notizia più importante della settimana è tuttavia la delibera, da parte della MLB, venerdì 9 settembre, dell’introduzione al regolamento a partire dal 2023 di tre novità: 1) l’implementazione del “pitch clock”; 2) limitazioni all’utilizzo e alla pratica del cosiddetto shift difensivo; 3) l’aggiunta di basi da una area di tre pollici quadrati in più rispetto ai 15 attuali.
Con l’adozione del pitch clock i lanciatori avranno 20 secondi di tempo a disposizione per lanciare la palla se con corridori in base. Con le basi vuote il tempo limite si abbassa a 15 secondi. L’orologio influenzerà anche ricevitori e battitori: il ricevitore dovrà posizionarsi nella sua area entro nove secondi dalla scadenza del timer; il battitore, invece, dovrà essere pronto alla battuta (quindi con entrambi i piedi posizionati nel box, sguardo fisso sul lanciatore e posizione in battuta) entro otto secondi dalla scadenza del timer, che verrà avviato appena il lanciatore prende possesso della palla. Tra un battitore e l’altro, ad eccezione della fine dell’inning, è previsto uno spazio di trenta secondi mentre la pausa tra un inning e l’altro è fissata in due minuti e quindici secondi. La violazione del tempo da parte del lanciatore e/o del ricevitore prevede un ball automatico sul conto. Se a violare il limite di tempo è invece il battitore, la sanzione prevede uno strike automatico a favore del lanciatore. Le visite sul monte di lancio non possono durare più di trenta secondi a partire dal momento in cui il manager o coach esce dal dugout.
Per quanto riguarda lo shift è previsto l’obbligo per almeno quattro giocatori oltre al lanciatore ed al ricevitore di avere, dal momento in cui il lanciatore rilascia la palla, entrambi i piedi di fronte al confine interno dell’“infield grass” mentre due difensori dovranno posizionarsi su entrambi i lati della seconda base. In caso di violazione viene chiamato ball e, a meno che il battitore non raggiunga salvo la base, la palla è morta.
La decisione di aumentare la dimensione delle basi serve a raggiungere un duplice scopo: il primo è quello di favorire gli attacchi e la corsa sulle basi; il secondo è quello di ridurre la probabilità di infortuni. Tutte le misure approvate sono state valutate e sperimentate negli ultimi anni nelle leghe di sviluppo e nelle minor league, ricevendo riscontri entusiastici da parte dei giocatori. Con l’implementazione del pitch clock è stata stimata una riduzione nel tempo di gioco di circa trenta minuti.
Continua ad appassionare la rincorsa di Albert Pujols al traguardo dei 700 fuoricampo: il 42enne dominicano, che ha già annunciato il ritiro al termine della stagione, ha colpito altri due fuoricampo, tra sabato e domenica, contro i Pittsburgh Pirates, prima raggiungendo e poi superando Alex Rodriguez con un totale di 697 fuoricampo in carriera in una settimana che ha visto anche Yadi Molina prima superare Carlton Fisk (leggenda di Boston Red Sox e Chicago White Sox) al secondo posto di tutti i tempi in partite giocate da ricevitore, poi, in batteria con Adam Wainwright, effettuare la 324esima partenza insieme raggiungendo al primo posto di tutti i tempi la batteria Mickey Lolich-Bill Freehan. I Cardinals hanno perso tre partite da Washington Nationals e Pittsburgh Pirates ma mantengono un vantaggio sostanzioso in classifica nei confronti dei Milwaukee Brewers, lontani adesso otto partite e concentrati soprattutto sulla sfida a distanza con i San Diego Padres per il terzo posto wild card. Calendario difficile per la squadra di Craig Counsell che da martedì dovrà affrontare Cardinals, Yankees e Mets.
Tra i giocatori protagonisti di fuoricampo non vanno dimenticati lo slugger Yankees Aaron Judge, che con 55 fuoricampo continua a tenere Roger Maris nel mirino, ed il fenomeno Mike Trout autore di almeno un fuoricampo in sei partite consecutive e capace di raggiungere 30 fuoricampo per la settima volta in carriera.
Dopo un periodo nero, gli Yankees ritrovano fiducia e continuità vincendo serie importanti contro Minnesota Twins e Tampa Bay Rays, cosa che consente loro di mantenere un vantaggio di 5.5 e 6 partite su Rays e i Toronto Blue Jays di Bo Bichette (6 valide, 7 punti battuti a casa e 3 fuoricampo nel doubleheader di lunedì contro gli Orioles) che allontanano i Baltimore Orioles (battuti anche dai Red Sox) dalla zona play-off.
Resta avvincente e spettacolare la battaglia tra New York Mets e Atlanta Braves, separati in classifica da una partita e mezzo. I secondi fermano la striscia di vittorie a otto partite consecutive, raggiungendo anche il primo posto prima di perderlo a causa di due sconfitte di misura contro i Seattle Mariners contemporaneamente ai successi dei Mets sui Miami Marlins.
Termina a 44.2 riprese, domenica, la striscia senza punti subiti di Zac Gallen. Il partente dei Dbacks si è consolato con la dodicesima vittoria stagionale a seguito di una prestazione da 11 strikeout su 6 riprese lanciate contro i Colorado Rockies di C. J. Cron, protagonista di tre fuoricampo in settimana oltre al più lungo della stagione, da 504 piedi di lunghezza (circa 154 metri).
Continua a brillare anche Framber Valdez, protagonista della ventitreesima partenza consecutiva nonostante la sconfitta di martedì contro i Rangers, una delle due sofferte in settimana contro le rivali divisionali. Gli Astros salgono a quota 90 vittorie in 140 partite disputate con 11 lunghezze sui Seattle Mariners.
Resta interessante anche la situazione nella American League Central: i Cleveland Guardians, con i sempre più convincenti Shane Bieber e Steven Kwan, vincono cinque partite su sei in trasferta contro Kansas City Royals e, soprattutto, Minnesota Twins che, spazzati, scendono sotto quota .500 (69-70), a 4.5 partite dal primo posto dei Guardians, e vengono superati da dei Chicago White Sox che appaiono in missione. Senza il manager Tony LaRussa, che ha fatto una apparizione domenica ad Oakland ma senza tornare nel dugout, hanno vinto 9 partite su 14 (quattro consecutive da mercoledì a sabato) con un attacco capace di brillare come non mai in questa stagione ed un Lance Lynn finalmente ritrovato. I White Sox hanno una vittoria in meno e quattro sconfitte in più rispetto ai Guardians (il bilancio è di 2.5 partite di distacco) e possono puntare, già dalla settimana che inizia oggi, a raggiungere la squadra di Terry Francona.
Luca Giangrande
In Italia la MLB è trasmessa in diretta sui canali di Sky Sport. Di seguito gli appuntamenti della settimana:
Mercoledì 14 settembre ore 01 (primo lancio ore 01.10) New York Yankees @ Boston Red Sox in diretta su Sky Sport Action (canale 206) con commento in lingua originale;
Giovedì 15 settembre ore 21 (primo lancio ore 21.07) Tampa Bay Rays @ Toronto Blue Jays in diretta su Sky Sport Action (canale 206) con commento in italiano (Nicolodi-Gotta);
Sabato 17 settembre ore 19 (primo lancio ore 19.10) Minnesota Twins @ Cleveland Guardians in diretta su Sky Sport Action (canale 206) con commento in italiano (Nicolodi-Gotta).
Foto: Albert Pujols celebra il fuoricampo numero 697 battuto domenica 11 settembre a PNC Park di Pittsburgh contro i Pittsburgh Pirates. Credit: Justin Berl/Getty Images
