Phillies sempre al comando, Twins arrembanti
Pochi stravolgimenti nella Major League Baseball. I Philadelphia Phillies (28-13) continuano a guidare il gruppo grazie ad un attacco che non soffre l’assenza di Trea Turner e ad una rotazione che trova in Ranger Suarez e Zack Wheeler due dei migliori partenti di questo primo mese e mezzo di stagione. Suarez, che quest’anno è stato il secondo partente (dopo la no-hitter di Ronel Blanco del 1° aprile) a realizzare un complete game shutout, è secondo soltanto a Shota Imanaga dei Chicago Cubs in media PGL (1.50 contro 1.08) e su otto partenze ha sempre dato ai Phillies una possibilità di vincere, come testimonia il record di 7-0 e come accaduto anche nel fine settimana contro i Miami Marlins (11-31), che domenica, rimontando e vincendo in walk-off, hanno inflitto a Bryce Harper e compagni la seconda sconfitta della settimana fermando sul nascere l’inizio di una nuova striscia di vittorie dopo le due da sette vittorie del periodo 15-22 aprile e 30 aprile – 7 maggio. All’inizio di questa settimana si prospetta una serie da non perdere: quella da quattro partite contro i New York Mets (19-20) che avrà inizio a Citi Field per poi terminare con le ultime due partite in casa dei Phillies. La seconda partita della serie, martedì 14 maggio alle ore 19, in programma a New York, sarà trasmessa in diretta TV (e in diretta streaming su NOW) su Sky Sport Max. Come da tradizione, si attende una serie intensa con le due squadre chiamate ad affrontarsi per la prima volta in stagione. I Mets arrivano dal walk-off home run di Brandon Nimmo (miglior battitore dei Mets nella settimana appena conclusa: 5-15, 3HR, 6PBC) che domenica ha permesso ai newyorchesi di evitare lo sweep casalingo contro gli Atlanta Braves (24-13), i quali seguono i Phillies a due lunghezze e che sabato sono andati ad un out da no-hit combinato grazie ad una dominante partenza di Max Fried. I Mets osservano finalmente continuità da Lindor, J. D. Martinez (il suo fuoricampo nel nono inning della partita di sabato ha rotto no-hit e shutout) e Jeff McNeil e sperano che insieme a Pete Alonso e Brandon Nimmo possano aiutare la causa nel tentativo di recuperare le otto partite di distanza dal primo posto divisionale. A condividere lo stesso record dei Mets troviamo i Washington Nationals (19-20), che in settimana non hanno fatto altro che gravitare attorno al .500 firmando prestazioni interessanti contro i Baltimore Orioles (26-13) primi nella AL East e messi shutout martedì da Trevor Williams e dal bullpen, e contro i malconci Boston Red Sox (21-19) i quali, tuttavia, hanno vinto le ultime due partite della serie e puntano a prendere la scia di Orioles e Yankees (27-15). I capitolini hanno segnato pochi punti (18) e altrettanto pochi ne hanno subiti (15) grazie ad una buona difesa ed alle prestazioni di bullpen (Harvey e Finnegan sono tra i rilievi più invidiati) e rotazione (Jake Irvin, MacKenzie Gore e Mitchell Parker sempre più affidabili). Prossimi avversari i Chicago White Sox (12-29) in leggera ripresa grazie ad una striscia di 4 vittorie consecutive (3 sui Cleveland Guardians, 25-16).
I Minnesota Twins (24-16) sono la squadra del momento nell’American League grazie a 17 vittorie nelle ultime 20 partite che hanno di fatto annullato il divario in classifica con i Guardians, reduci da una settimana da quattro sconfitte su sette partite intradivisionali contro Detroit Tigers (20-20) e Chicago White Sox. La formazione di Rocco Baldelli ha vinto le serie casalinghe contro Seattle Mariners (22-19) – mettendo in seria difficoltà una rotazione fino a quel momento intoccabile – e Toronto Blue Jays (18-22), e con un attacco in grande forma (tre fuoricampo a testa per Carlos Santana e per il ricevitore Ryan Jeffers) ed una rotazione inappuntabile si preparano ad ospitare gli Yankees per poi chiudere la settimana a Cleveland. Giovedì 16 maggio, alle ore 19, su Sky Sport Max (e in diretta streaming su NOW) andrà in onda in diretta TV la sfida conclusiva della serie Twins-Yankees con i pinstripes che sognano di replicare una settimana da 14 fuoricampo come quella contro Astros (15-25) e Tampa Bay Rays (20-21).
Così come i Minnesota Twins, anche i Kansas City Royals (25-17) hanno annullato il divario con i Guardians (ancora in testa, ma con mezza partita di vantaggio sulle due immediate inseguitrici) grazie ad un gioco entusiasmante e ad un monte di lancio che riesce sempre a tirare fuori dal cilindro prestazioni interessanti. Se Bobby Witt Jr (4 basi rubate nella settimana trascorsa) e Salvador Perez sono i simboli della squadra, Seth Lugo è il simbolo della rotazione. Con 12 strikeout (nuovo punto massimo in carriera) su 8 riprese lanciate domenica ha fermato i Los Angeles Angels (15-26) confermandosi come il terzo miglior partente per media PGL (1.66). Adesso i Royals hanno altre tre partite contro squadre della American League West, che non dà l’idea di decollare. I Seattle Mariners (22-19), prossimi avversari della formazione di Kansas City, comandano la classifica con mezza lunghezza sui Texas Rangers (22-20) campioni in carica - spazzati nel week-end dai Colorado Rockies (12-28) non più fanalino di coda - che hanno riscattato le tre sconfitte con i Twins vincendo la serie con gli Oakland Athletics (19-23), sempre in zona sorpresa, e con un attacco trascinato da Abraham Toro, Brent Rooker, JJ Bleday e dalle prestazioni estemporanee di Shae Langeliers protagonista di 5 valide, 2 fuoricampo e 8 punti battuti a casa nel doubleheader diviso a metà con i Rangers. Del caos AL West non ne hanno pienamente approfittato gli Houston Astros che non riescono a vincere più di due partite consecutive (l’ultima volta alla fine del mese di aprile). Kyle Tucker (4 fuoricampo) e Jeremy Peña (10 valide) sono i battitori più in forma ma non riescono a sopperire allo slump di Altuve ed alle continue difficoltà di Alex Bregman mentre il quarantunenne Justin Verlander continua a stupire: domenica contro i Tigers, nel “suo” Comerica Park ha effettuato la migliore partenza del 2024 con sette riprese shutout da 8 strikeout. Ha vinto per la 259ª volta in carriera, la 101ª a Comerica Park, casa sua per quasi 13 stagioni.
Qualcosa è cambiato in casa San Diego Padres (22-21). Per la prima volta dal 24 aprile i californiani hanno un record positivo, questo grazie alle vittorie nei confronti di Chicago Cubs (24-17) e soprattutto Los Angeles Dodgers (27-15). Per la prima volta in quasi tre anni i Friars hanno vinto una serie casalinga contro i rivali di Los Angeles, questo grazie alle magie dei partenti Michael King e Yu Darvish, ad un walk-off di Luis Arraez venerdì nel suo debutto casalingo, ed ai fuoricampo di gara tre di Fernando Tatis Jr (114 in carriera, superato papà Fernando Sr), Jake Cronenworth e Xander Bogaerts. Nell’unica sconfitta della serie i Padres hanno subito uno shutout da James Paxton e dal bullpen losangelino, galvanizzato da un grand slam di Teoscar Hernandez. La formazione di Dave Roberts ha subito l’occasione di rifarsi in trasferta contro i San Francisco Giants (19-23) in leggera ripresa e reduci da una vittoria in walk-off contro i Cincinnati Reds (17-23), prossimi avversari degli Arizona Diamondbacks (19-23) che hanno ricevuto segnali di vita da Corbin Carroll. Ad inizio settimana i Reds hanno già subito uno sweep dai Dbacks e devono cercare di limitare i danni per evitare di sprofondare troppo in fondo. I Pittsburgh Pirates (18-23), che sabato hanno fatto debuttare il top prospect Paul Skenes nella partita contro i Chicago Cubs, sono adesso la terza forza nella National League Central nonostante un non invidiabile ruolino di marcia. Al comando sempre i Milwuakee Brewers (24-16) con un sempre più risicato margine di vantaggio sui Cubs.
Mercoledì 8 maggio Samuel Aldegheri ha conquistato il suo terzo successo stagionale, contro i Wilmington Blue Rocks (affiliato Washington Nationals) nella vittoria per 2-1 dei Jersey Shore BlueClaws alla quale ha contribuito con sei riprese lanciate, tre valide e un punto guadagnato su cinque basi su ball e sette strikeout messi a referto. Prosegue lo sviluppo anche per Alessandro Ercolani, trasferito nel bullpen per mantenere sotto controllo il conto lanci. Con i suoi Greensboro Grasshoppers ha preso parte ad una sola partita, venerdì 10 contro i Bowling Hot Rods.
Arrivano buone notizie dal mondo dei college, a conferma della bontà della College Pipeline, iniziativa che la FIBS ha lanciato e porta avanti con il supporto dei partner “Between the Lines” e IABF (Italian American Baseball Foundation). Il milanese Daniel Xavier Monti, studente di Economia alla Sonoma State University e interbase titolare dei Sonoma Seawolves, è diventato il primo italiano di sempre a venire selezionato nell’All-CCAA First Team. Monti, che con i suoi Seawolves milita in Division 2 e partecipa alla California Collegiate Athletic Association (CCAA), una delle più prestigiose, antiche e titolate conference collegiali affiliate alla National Collegiate Athletic Association (NCAA), ha battuto .324/.421/.493 con 7 fuoricampo e 27 punti battuti a casa in 44 partite disputate ed ha aiutato la sua squadra a raggiungere il torneo di qualificazione per il campionato NCAA, senza tuttavia vincere la partita ad eliminazione diretta contro la California State Polytechnic University di Pomona. Buone notizie anche da Filippo Venditti e Nicholas Fancellu compagni di squadra al Kingsborough College, Junior College, protagonisti nella vittoria della City University of New York (CUNY) Athletic Conference. Si sono ripetuti qualificandosi per il NJCAA Northeast District Championship contro Northern Essex in programma il 17 maggio.
Bene anche Jacopo Tamburini (Division 3) che con i Buccaneers, la squadra del suo Beloit College, ha vinto la Midwest Conference guadagnando un posto per il torneo NCAA di D3.
Altri italiani nel mondo college sono Lorenzo Morresi (University of Texas San Antonio), Nicholas Davis (Georgetown University), Vincent Cimini (Boston College), Alessandro Volpe (Lindenwood University), Samuele Bruno (College of the Desert) e Vincenzo Bruno (University of Bridgeport), Francesco Bonvini (College of Staten Island Athletics) e Federico Tiburtini (Ventura College).
Luca Giangrande
Di seguito gli appuntamenti con le dirette TV (Sky Sport) e streaming (NOW) in Italia delle partite MLB:
Martedì 14/05 (ore 19) New York Mets – Philadelphia Phillies in diretta su Sky Sport Max
Giovedì 16/05 (ore 19) Minnesota Twins – New York Yankees in diretta su Sky Sport Max
Foto: il partente dei Philadelphia Phillies Ranger Suarez. Credit: MLB.
