Nella terza giornata della Haarlem Baseball Week, la Nazionale Elite, sotto la guida del coordinatore per lo sviluppo tecnico Gianguido Poma, è scesa in campo contro gli Stati Uniti d'America per puntare alla prima vittoria nel torneo. Poma ha puntato sulla seguente formazione: Ricardo Paolini (2B), Tommaso Battioni (LF), Nathanael Batista (RF), Jesus Carrera (1B), Filippo Agretti (3B), Lorenzo Morresi (DH), Federico Celli (CF), Giulio Monello (C), e Gabriele Angioi (SS).
Il partente italiano Mattia Sireus ha destato una buona impressione mettendo strikeout il leadoff Brayden Smith, e l'interbase Gabriele Angioi ha ancora una volta messo in mostra la propria abilità difensiva nella parte bassa del primo inning.
Nella parte alta del secondo inning la Nazionale Italiana è arrivata vicina a segnare il primo punto della partita ed il suo primo in generale nella Haarlem Baseball Week quando Jesus Carrera ha battuto una valida al centro contro il partente statunitense Ryan Borberg, rubato la seconda base e avanzato in terza su una battuta in diamante di Filippo Agretti, ma il resto del lineup non è riuscito a farlo avanzare verso casa.
In luce anche Mattia Sireus quando, dopo aver messo in base Robby Bolen con un eliminato, è stato capace di ottenere due strikeout consecutivi per mettere fine al secondo attacco statunitense. Lo stesso Sireus si è poi trovato in difficoltà quando gli Stati Uniti sono riusciti a segnare due punti nella parte bassa del quarto inning: dopo aver concesso un singolo al centro a Braydon Plain, il partente azzurrro ha colpito Kainen Jorge e tirato un lancio pazzo permettendo ai corridori di avanzare. A rompere lo 0-0 ci ha pensato Michael Young, con una volata di sacrificio nell'esterno centro, seguito da Robby Bolen che con un singolo ha permesso agli Stati Uniti di passare sul 2-0. Uno strikeout su Adam Singer dopo la base ball concessa a Gehrig Goldbeck ha permesso a Sireus di uscire dalla ripresa senza ulteriori danni.
Nella parte alta del quinto inning gli Usa hanno sostituito il partente Ryan Borberg (4 IP, H, BB, 6 K) con il mancino Jordan Huskey, che ha concesso agli azzurri il loro primo punto con due singoli consecutivi di Lorenzo Morresi e Federico Celli seguiti alle basi ball nei confronti di Giulio Monello e Ricardo Paolini.
Gli Usa non sono rimasti a guardare ed al cambio campo hanno aggiunto altri due punti grazie ad un singolo da punto di Kainen Jorge ed ai tripli di Brayden Smith e Braydon Plain. La giornata di Sireus termina prima del quindicesimo out (4.2 IP, 6 H, 4 R, 2 BB, 5 K), sostituito da Maurizio Andretta, il quale ha passato in base Robby Bolin prima di ritirare per strikeout Cole Bullen.
Sotto 4-1 nella parte alta del sesto, l'Italia non è stata in gradi di far leva contro Jordan Huskey. Gli Azzurri hanno avuto una opportunità grazie ad una valida di Lorenzo Morresi nel settimo inning. Il marchigiano ha approfittato di una palla mancata per portarsi in seconda base, ma la difesa statunitense non ha più sbagliato evitando di farlo avanzare ulteriormente.
Nella parte bassa l'Italia chiama in causa Simone Carnevale ma, dopo la valida di Robby Bolin e l'arrivo in base da parte di Cole Bullen su errore difensivo, Gehrig Goldbeck riesce a portare gli avversari sul 5-1.
Un singolo interno di Ricardo Paolini e la valida di Nathanael Batista contro il rilievo Adam Singer danno speranza all'Italia, ma, ancora una volta, non è bastato.
Francesco Bonvini fa la sua apparizione nella parte bassa dell'ottavo inning dove passa in base Brayden Smith e Jake Monroe prima di subire la valida del 6-1 da Kainen Jorge.
Nel nono, la partita sembra iniziare a girare in favore dell'attacco azzurro, che tuttavia non va oltre tre punti segnati contro il rilievo Eli Hoyt. Il nuovo entrato prima passa in base Lorenzo Morresi, bravo ad avanzare in seconda su lancio pazzo e poi in terza su balk, poi anche Federico Celli. Una "texas" a sinistra di Giulio Monello, e le valide in sequenza di Samuele Gamberini e Nathanael Batista portano l'Italia sotto di due punti. Troppo poco e troppo tardi per evitare la vittoria statunitense.
IL TABELLINO
VIDEO REPLAY
Domani, lunedì 15 luglio, l'Italia tornerà nuovamente in campo, alle ore 15.30, per affrontare la Spagna.
CALENDARIO E RISULTATI
IL SITO DELLA HAARLEM WEEK
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di Roberto Angotti
Foto: Jesus Carrera ruba la seconda base nella partita contro gli USA. Credit: RL-Mate.
