La prima di un Campionato Europeo è sempre una partita complicata. L'Italia è stata capace di rompere il ghiaccio ieri contro la Croazia mentre il Regno dei Paesi Bassi era costretto ad osservare un giorno di riposo. Si possono spiegare forse in questo modo le difficoltà della formazione oranje che, oltre all'ansia e alla tensione generata dal debutto, si è trovata a dover fronteggiare una Italia in salute e convinta dei propri mezzi. Tutto questo per la formazione olandese non è stato salutare: la lanciatrice partente Xanna Dix, una delle atlete più osservate dell'intero torneo, lascia intravedere un po' di tensione quando alcuni dei suoi lanci finiscono fuori target e per baciare il backstop di gomma.
L'Italia parte subito con un mix di pazienza e aggressività che a lungo andare si rivelerà letale per i Paesi Bassi: con un out, Calzolari guadagna una base su ball e ruba la seconda base durante il turno di Alida Campioni, in seguito colpita senza conseguenze al braccio sinistro. L'Italia ha dunque buone occasioni per fare male, ma per questa volta né Alessandra Metta (4-3), né Martina Fantinati (strikeout) riescono a fare avanzare i corridori. Non è un problema perché Emma Obino, reduce dagli ultimi due out della partita contro la Croazia, parte bene e con due strikeout e la collaborazione della difesa (presa al volo dell'esterno destro Beatrice Guarnieri su una linea di Hannah Tosun) pone rapidamente fine al primo inning.
L'Italia torna a battere con tanta cattiveria: Beatrice Guarnieri sale in base grazie ad una linea al centro al termine di un intelligente turno in battuta, poi il dugout azzurro decide di mettere in crisi Xanna Dix e la difesa avversaria affidandosi al gioco corto: una serie di bunt corti da parte di Caterina Turci, Cloe Guzzon e Blue Berto - tutti davanti vicini al piatto e sulla sinistra del campo - uniti all'aggressività sulle basi valgono i primi due punti della partita. Giorgia Colino ci prova invece in maniera più "tradizionale", ma dopo essere stata brava a limare alcuni lanci finisce strikeout, mentre Berto, dopo aver rubato anche la terza base, viene eliminata a casa base nel tentativo di rubare per il terzo punto.
Il Regno dei Paesi Bassi torna in attacco con un piglio diverso, ma dove non riesce Emma Obino riesce invece la cerniera difensiva composta da Giulia Calzolari (seconda base) e Alida Campioni (interbase): la prima è eccezionale in copertura togliendo a Emmy van Stekelenburg la prima base, la seconda toglie le castagne dal fuoco (due corridori in base) con due out giocando con tranquillità una rimbalzante in seconda battuta da Louise Ter Beest. Nel terzo attacco l'Italia si mangia le mani: Calzolari e Campioni (bunt) aprono l'attacco con due arrivi in base e corrono con aggressività sulle basi, ma non arrivano punti. Al cambio campo ci prova anche il Regno dei Paesi Bassi portando un corridore in base, successivamente eliminato nel tentativo di rubare la seconda. Ancora una volta la cerniera Calzolari-Campioni funziona a dovere producendo i successivi due out sulle rimbalzanti di Nagel e Tosun.
Questa volta le azzurrine non sbagliano più: nel quarto, le valide di Guzzon e Berto apparecchiano la tavola per le bocche di fuoco del lineup di Maristella Perizzolo che risponde presente con gli RBI di Calzolari e di Campioni, quest'ultima con una volata da due punti e tre basi che si stampa contro le recinzioni dell'esterno destro, a pochi centimetri dal fuoricampo. Home run, il primo in generale di questo torneo, che arriva un inning più tardi, ma con pazienza. Ottenuto il primo out su una battuta di Martina Fantinati, il Regno dei Paesi Bassi cambia lanciatore con Bibi van der Wens, già colpita nell'amichevole di domenica, che entra al posto di Dix senza incidere in maniera positiva. L'Italia non si ferma più: le valide di Guarnieri e Turci valgono il provvisorio 6-0, poi, con due eliminati, Berto batte il 7-0 e ruba la seconda base mentre le battute lunghe di Calzolari (doppio) e Campioni (lungo fuoricampo oltre l'esterno sinistro) portano l'Italia sull'11-0 e in zona manifesta, che si concretizza con la staffetta Obino-Bottazzi che, come contro la Croazia, firma un altro no-hit.
da Praga (Repubblica Ceca), Luca Giangrande
IL TABELLINO
CALENDARIO, RISULTATI E LINK AL PLAY-BY-PLAY
LINK AL LIVE STREAMING
TUTTO SULL'EUROPEO
GUARDA L'INTERVISTA A DANTE DI LAURO
Nella foto di copertina (LG-FIBS) la squadra azzurra attende a casa base il capitano Alida Campioni, di ritorno dal giro completo delle basi nella parte alta del quinto inning.
