All-Star Game MLB: un fuoricampo da due punti di Elias Diaz fa vincere la National League
12/07/2023 3 Minuti di lettura

All-Star Game MLB: un fuoricampo da due punti di Elias Diaz fa vincere la National League

Il trentaduenne ricevitore dei Colorado Rockies firma il primo successo NL dal 2012 (solo il quarto dal 1997) e conquista il premio di MVP

La parata delle stelle non delude le attese. La prima a Seattle dal 2001 vede il ritorno alla vittoria della selezione National League, per 3-2, che dopo aver vinto tre edizioni consecutive dal 2010 al 2012, ha attraversato 9 edizioni di carestia. Ad assumere il ruolo di eroe è stato un trentaduenne alla prima esperienza nell’All-Star Game, il ricevitore dei Colorado Rockies Elias Diaz che, nel corso dell’ottavo inning, con la sua squadra sotto 1-2, con Nick Castellanos in prima e contro Felix Bautista, uno dei dominanti rilievi dei Baltimore Orioles, ha depositato uno splitter del lanciatore American League oltre l’esterno sinistro per i punti del sorpasso, preservato da Josh Hader prima e da Craig Kimbrel poi che, non senza qualche difficoltà, celebra la sua prima salvezza di nove All-Star Game disputati.

È stata una partita tutt’altro che scontata e che ha divertito gli oltre 47 mila tifosi assiepati sulle tribune di T-Mobile Park. Ad aprire la partita è stato il lanciatore partente degli Yankees Gerrit Cole, diventato la seconda prima scelta assoluta al Draft (la prima dopo David Price, 2010) ad assumere il ruolo di lanciatore partente nel “Mid-Summer Classic”, salvato nei primi due turni contro il Braves Ronald Acuña Jr ed il Dodgers Freddie Freeman dalle prese al volo degli esterni Adolis Garcia (uno dei sei titolari dei Texas Rangers, record eguagliato) e Randy Arozarena che evitano almeno due battute da basi extra. A seguire si sono alternati Nathan Eovaldi (Texas Rangers), Sonny Gray (Minnesota Twins), George Kirby (Seattle Mariners), Carlos Estevez (Los Angeles Angels), Yennier Cano (Baltimore Orioles), l’azzurro al Classic 2017 Jordan Romano (Toronto Blue Jays, uscito per un fastidio alla schiena dopo appena un out su un battitore affrontato), Michael Lorenzen (Detroit Tigers), Felix Bautista (Baltimore Orioles), Kenley Jansen (Boston Red Sox) e Pablo Lopez (Minnesota Twins), che hanno realizzato 12 strikeout ma anche concesso quattro basi su ball e tre punti su nove valide.

A sbloccare per prima la partita è stata l’American League con un solo home run a sinistra del prima base cubano dei Tampa Bay Rays Yandy Diaz contro il lanciatore partente dei Pittsburgh Pirates Mitch Keller, che aveva appena rilevato l’asso degli Arizona Diamondbacks Zac Gallen. Meglio si sono comportati i lanciatori della National League Josiah Gray (Washington Nationals), Alex Cobb (San Francisco Giants), Jacob Steele (Chicago Cubs), Alexis Diaz (Cincinnati Reds), Camilo Doval (San Francisco Giants) lanciatore vincente, e Josh Hader (San Diego Padres) e Craig Kimbrel (Philadelphia Phillies) capaci, con otto strikeout, tre basi su ball e due punti su sette valide subite di mantenere la NL in partita soprattutto dopo il pareggio arrivato nella parte alta del quarto inning grazie alla coppia J. D. Martinez (Los Angeles Dodgers; 2-2 con un doppio, nono giocatore Dodgers con almeno due valide in una partita di ASG) – Luis Arraez (Miami Marlins; 2-2, PBC).

Dopo un inning di equilibrio la American League torna avanti grazie ad un altro generatore automatico di valide, il giocatore dei Toronto Blue Jays - nonché figlio d’arte - Bo Bichette, che questa volta si accontenta di una profonda volata di sacrificio a destra nella parte bassa del sesto inning per far segnare Salvador Perez (Kansas City Royals) dopo un doppio per regola di campo prodotto da Brent Rooker (Oakland Athletics). Ancor prima, nel quarto inning, si è verificata un’altra presa al volo di Adolis Garcia contro il muro dell’esterno destro nei confronti del ricevitore degli Atlanta Braves Sean Murphy, che nel primo inning, collaborando con il compagno di squadra Orlando Arcia, ha colto rubando in seconda base Randy Arozarena, diventando il primo ricevitore dal 2011 (Alex Avila nei confronti di Lance Berkman) ad eliminare un corridore impegnato in un tentativo di rubata.

La National League si mangia le mani nel settimo inning per aver lasciato in base Lourdes Gurriel e Geraldo Perdomo (entrambi degli Arizona Diamondbacks) ma celebra un inning più tardi il giro di mazza che ribalta la partita. Nella parte bassa del nono inning, con due out, Kyle Tucker (Houston Astros) prima e l’idolo di casa Julio Rodriguez poi conquistano due basi su ball ma José Ramirez (Cleveland Guardians), protagonista di un doppio nel settimo inning, non dà seguito girando a vuoto il quinto lancio, alto ed esterno, per lo strikeout che pone fine al lungo digiuno della National League.

Luca Giangrande

IL TABELLINO

HIGHLIGHTS

Il campionato MLB riparte nella notte tra giovedì e venerdì 14 luglio con tutte le squadre in campo.

Domenica 16 luglio, alle ore 20.15, torna l’appuntamento con la MLB in diretta su Sky Sport (Sky Sport Arena, canale 204) con la sfida di Wrigley Field tra Chicago Cubs e Boston Red Sox, trasmessa con commento in italiano.

Nella foto l'esultanza di Elias Diaz (National League) dopo il fuoricampo da due punti battuto nella parte alta dell'ottavo inning. Credit: MLB