FIBS e MyNextPlay insieme per la College Pipeline
14/10/2024 3 Minuti di lettura

FIBS e MyNextPlay insieme per la College Pipeline

L’organizzazione no-profit di San Francisco è nata per supportare gli studenti/atleti nel percorso per poter ottenere borse di studio per il baseball/softball nelle università americane, a partire dalla scuola superiore. Il fondatore Brian Grey al lavoro con il Club Italia LA28 a Surprise.

L’Olympic Camp di Surprise, che vede al lavoro un gruppo di venti prospetti azzurri, in particolare lanciatori e ricevitori, insieme a uno staff tecnico allargato, ospiti dei Kansas City Royals, è anche occasione per suggellare, dopo quella con la San Francisco Italian Athletic Club Foundation, una partnership molto importante per l’inserimento delle atlete e degli atleti italiani nel mondo scolastico e universitario statunitense.

È stata infatti ufficializzata la collaborazione fra la Federazione Italiana Baseball Softball e MyNextPlay, organizzazione senza scopo di lucro che si è data il compito di aiutare gli studenti delle scuole superiori a raggiungere il loro obiettivo di giocare a baseball o softball al college. La mission è quella di mettere in contatto gli studenti delle scuole superiori con le opportunità di contributi e reclutamento che li possono supportare nel loro percorso verso il college.

Il fondatore, Brian Grey, un’importante carriera nella Information Technology alle spalle nell’area di San Francisco e una grande passione per il baseball, ha creato MyNextPlay.org per aiutare gli studenti-atleti delle scuole superiori ad accedere più facilmente al processo di pianificazione e reclutamento del college. Avendo trascorso molti anni in ruoli di leadership nei media digitali e nella tecnologia sportiva, Brian porta con sé un'esperienza diversificata per aiutare ad affrontare la sfida principale che gli sport giovanili devono affrontare oggi: garantire che ogni ragazzo abbia l’opportunità di praticare gli sport che ama il più a lungo possibile.

Grey, che ha utilizzato l’occasione dell’Olympic Camp per un primo contatto con i giocatori del Club Italia LA28, ha spiegato: “Da grande appassionato e da sviluppatore anche di tecnologie di raccolta e archiviazione di informazioni per il reclutamento, mi sono reso conto quanto sia difficile per tanti ragazzi di talento essere presi in considerazione, entrare nella college pipeline. I motivi sono spesso la mancanza di risorse, di esperienza in famiglia, di opportunità di accesso ai reclutatori in genere e mi sono dato da fare per costruire un sistema che possa in parte rimuoverli. Se questi ostacoli ci sono per tanti negli Stati Uniti, a maggior ragione se li trova di fronte chi proviene dall’estero, da sistemi scolastici completamente diversi. MyNextPlay nasce proprio per aiutarli, fornendo diversi tipi di supporto. Questo rapporto di collaborazione strutturato con la Federazione Italiana è il primo nel suo genere e confido possa dare risultati interessanti a medio termine.”

Come funziona il sistema?
“Innanzitutto tengo a precisare che la parte fondamentale rimane sempre il rapporto diretto con i ragazzi: esiste certamente un format, ma ogni caso, ogni persona presenta le sue peculiarità e questo io e chi collabora con me lo teniamo sempre ben presente. Gli elementi principali attraverso cui i tutor di MyNextPlay, gli MNP Advisor, operano sono prima di tutto i ragazzi stessi; forniamo loro una consulenza specifica e personalizzata che comincia dalla scuola superiore e camminiamo con loro nel processo per essere scelti dai college per il baseball e per il softball, li aiutiamo a costruire il proprio profilo, a presentarsi nel migliore dei modi ai coach reclutatori, a scegliere le opzioni più adatte a loro, a non mollare mai, perché i fallimenti sono da mettere all’ordine del giorno, ma al tempo stesso per una porta che si chiude, ce ne sono tante altre che si possono aprire, se crediamo davvero in noi stessi. Spieghiamo anche ai genitori il nostro programma e vogliamo che siano sempre coinvolti, consapevoli che le opportunità di crescere come atleti e persone sono tante e a vari livelli, che un accesso a un programma scolastico più semplice può essere comunque la scelta migliore in un certo momento e diventare poi il trampolino di lancio dei ragazzi. Forniamo anche ai coach delle diverse realtà le informazioni sugli studenti/atleti e, ovviamente, siamo continuamente alla ricerca di donatori per alimentare le nostre borse di studio e dare un aiuto concreto alle famiglie lungo il percorso.”

Specificamente per l’Italia, come si articola il progetto?
“Qui a Surprise – risponde Grey – stiamo conoscendo e raccogliendo informazioni su atleti che già sono stabilmente nel programma del Club Italia, diversi con esperienze importanti. Questa tipologia di giocatori non è ovviamente esclusa dalla collaborazione MyNextPlay/FIBS. Il modello principale è però focalizzato su atlete e atleti dei primi anni di superiore, che abbiano una forte volontà di percorrere questo cammino con noi. Il sistema italiano, con la superiore di cinque anni, si integra perfettamente col sistema americano, che ne ha quattro. È possibile infatti puntare a un quarto anno negli USA, per imparare bene la lingua inglese e diplomarsi, potendo poi rientrare in Italia e frequentare l’ultimo anno, con la maturità finale e durante questo preparare al meglio e concretizzare la carriera di college negli Stati Uniti.
Questo è il percorso nel quale vogliamo affiancare chi desidera impegnarsi per percorrerlo.”

Nel siglare l’accordo di collaborazione, il Presidente Federale Andrea Marcon ha voluto ringraziare Brian Grey per l’opportunità: “Sono molto lieto e grato a Brian per averci scelto come Paese pilota. Per noi è una responsabilità che, sono certo, i nostri ragazzi non deluderanno. Come Federazione, era chiaro fin dai primi contatti di agosto che avere al nostro fianco un’organizzazione che condivide in sinergia con noi ogni passaggio dei vari percorsi formativi e comprende a fondo le problematiche che uno studente/atleta si trova ad affrontare quando vuole provare a coronare il suo sogno oltreoceano è un valore aggiunto importantissimo. L’approccio culturale trasparente proposto da MyNextPlay, che segue ragazzi e famiglie fin dall’inizio, dalla prima idea di provarci, e li segue passo passo anche nelle piccole cose quotidiane è fondamentale per il successo finale, ma anche per capire il prima possibile se sia effettivamente la strada giusta. Sarà una grande esperienza di crescita per i nostri talenti e sono certo che arriveranno frutti ‘tecnici’ molto incisivi per le vicende azzurre, ma anche di tutto il movimento.”

Brian Grey sarà presente alla CON-X 2025 per illustrare dettagliatamente agli atleti, alle loro famiglie e ai coach i vari passaggi della College Pipeline FIBS e il lavoro di supporto messo a disposizione da MyNextPlay.

MyNextPlay

Nella foto di copertina: Brian Grey con Matteo Bocchi nel Surprise Stadium (gcpfilms)

Marco Landi

Categorie: Team Italy Baseball , Club Italia LA28