Gli Orioles insidiano i Rays per il primo posto nella American League East
17/07/2023 6 Minuti di lettura

Gli Orioles insidiano i Rays per il primo posto nella American League East

La seconda parte del campionato MLB parte all’insegna dei successi di Baltimore Orioles, Milwaukee Brewers e San Francisco Giants. Si complicano le posizioni di Los Angeles Angels, New York Yankees e Cleveland Guardians

È ripartito nel fine settimana il campionato MLB. Dopo la pausa All-Star tra Draft, Home Run Derby (vinto da Vladimir Guerrero Jr dei Toronto Blue Jays) e la tradizionale parata delle stelle (vinta dalla National League) andata in scena a Seattle, nell’attesa di assistere ai botti di fine mercato della trade deadline (fissata per le ore 22 di martedì 1° agosto) il campionato si trova adesso nella fase in cui le sconfitte sembrano avere un peso maggiore. Lo sanno bene squadre come Cincinnati Reds, Tampa Bay Rays, Cleveland Guardians, Los Angeles Angels, Arizona Diamondbacks e New York Yankees che dalla pausa non sono uscite nel modo migliore.

I Cincinnati Reds hanno avuto un brutto bentornato alla realtà da parte dei rivali Milwaukee Brewers, che hanno vinto tutte e tre le sfide del week-end strappando il primo posto divisionale con due partite di vantaggio. L’attacco della formazione di Cincinnati non ha dato segnali di vita con Elly De La Cruz lasciato senza valide in 12 turni ed il resto della squadra capace di segnare appena tre punti, tutti nella partita di domenica (persa 4-3), dominati da Corbin Burnes prima e da Freddy Peralta poi in una gara due nella quale il monte di lancio Brewers ha lasciato ai Reds appena una valida. Il front office del sud-Ohio è corso ai ripari chiamando in MLB il prospetto di prima base (ma recentemente è stato impegnato anche da corner outfielder) Christian Encarnacion-Strand, da molti paragonato a Joey Votto, uomo simbolo dei Reds da sedici anni a questa parte, che farà il suo debutto presumibilmente questa notte (ore 1.10 italiane) in casa contro i San Francisco Giants reduci da uno sweep sui Pittsburgh Pirates e da cinque successi consecutivi che hanno permesso loro di portarsi ad una distanza e mezzo dal primo posto della National League West, al momento occupato dai Los Angeles Dodgers, che domenica subendo un walk-off da Luis Guillorme hanno perso l’opportunità di spazzare a domicilio i New York Mets, tenuti in vita da Max Scherzer.

I Tampa Bay Rays hanno perso una sola partita (domenica contro i Royals) ma dopo aver lasciato la leadership MLB (ad appannaggio adesso degli Atlanta Braves, che hanno disputato anche quattro partite in meno), rischiano adesso di perdere anche quella della American League East dai minacciosi Baltimore Orioles che grazie a tre vittorie casalinghe sui sorprendenti Miami Marlins, ed a otto successi consecutivi da prima della pausa All-Star, sono ad una sola distanza dalla formazione della Florida con una squadra giovane e tanta flessibilità finanziaria e carte da utilizzare per sistemare al meglio una squadra che vanta cinque lunghezze sui Toronto Blue Jays (sweep sugli Arizona Diamondbacks), otto su Boston Red Sox e New York Yankees (sconfitti due volte dai Colorado Rockies) e la seria possibilità di partecipare alla postseason dalla porta principale dopo tanti anni di magra. Rays e Orioles saranno impegnati l’uno contro l’altro in questa settimana: i primi, con uno Shane McClanahan in più e l’atteso rientro di Yandy Diaz fuori dalla serie contro i Royals per ragioni familiari, cominceranno la settimana con tre partite esterne contro i Texas Rangers (capaci di infliggere ai Guardians tre sconfitte consecutive) prima di ospitare in casa per quattro partite gli O’s che invece a loro volta ospiteranno dei Los Angeles Dodgers continuamente insidiati da Giants e Dbacks.

Due K. O. del bullpen hanno visto i Cleveland Guardians scivolare dal primo posto divisionale al secondo, staccati di due partite e mezzo dai Minnesota Twins, che hanno invece beneficiato di una trasferta ad Oakland. Non solo, i Guardians hanno perso quattro partite consecutive per la prima volta in questa stagione ed hanno ricevuto notizie poco incoraggianti da Shane Bieber uno dei nomi più caldi del mercato e dal quale Cleveland sperava di guadagnare una o due mazze in più, magari all’esterno, per rendere più pericoloso il lineup di Terry Francona. Il vincitore del Cy Young Award 2020, reduce da alcune prestazioni non alla altezza del suo livello, è recentemente entrato in lista infortunati ufficialmente per una infiammazione al gomito. La buona notizia è che per il momento i professionisti del gomito interpellati dall’organizzazione di Cleveland hanno escluso la necessità di intervento chirurgico. Alle 2.5 lunghezze dai Twins si aggiungono le 6.5 dall’ultimo posto wild card utile (al momento nelle mani degli Houston Astros) ma all’orizzonte si intravede una serie sulla carta semplice contro i Pittsburgh Pirates (che faranno debuttare i prospetti Quinn Priester e Endy Rodriguez) alla quale però i Guards arrivano incerottati e con tanti punti di domanda, tra cui il ruolo del bullpen nella prima partita della serie.

Rischiano molto i Los Angeles Angels, che non sembrano riuscire ad uscire da un tunnel negativo imboccato prima della pausa con l’infortunio occorso a Mike Trout, che resterà fuori fino ad agosto. Gli Angels hanno perso due partite su tre contro gli Astros allontanandosi non solo dal primo posto divisionale in mano ai Rangers (9 lunghezze), ma anche dalla zona wild card, distante adesso sei partite. Il proprietario Artie Moreno ha più volte affermato che non lascerà partire la super star Shohei Ohtani (free agent a fine stagione), che domenica ha battuto il suo trentaquattresimo fuoricampo stagionale, se gli Angels dovessero trovarsi in lotta per i playoff. Sei partite di distacco sono tante, specialmente se consideriamo che ad oggi sono diversi i reparti che andrebbero migliorati per poter competere per un posto wild card. Ohtani invece farebbe gola a moltissime squadre, che sarebbero disposte a cedere diversi pezzi pregiati del farm system pur di averlo anche per due mesi e mezzo. La sensazione prevalente dalle parti dell’Orange County è che quelli che iniziano oggi possano essere gli ultimi 15 giorni in divisa Halos del 3 volte All-Star ed MVP 2021.

Un suo compagno di nazionale al Classic vinto nel mese di marzo contro Team USA, Masataka Yoshida, continua invece a prendersi, insieme a Rafael Devers, la leadership dei Boston Red Sox, che hanno appena raggiunto in classifica i New York Yankees. Il trentenne slugger di Fukui, Giappone, dopo aver chiuso sabato 15 luglio, con uno 0-4, la striscia di otto partite consecutive con almeno due valide battute (primo mancino dei Red Sox a riuscirci da Ted Williams nel 1940), ha ripreso il suo andamento ieri con un 3-5 contro i Cubs. Il battitore dei Red Sox ha battuto anche un grand slam e spinto a casa sei punti per la seconda volta in stagione. Sempre quest’anno è protagonista di 36 partite da più di una valida nei primi 81 incontri della sua carriera con la divisa dei Red Sox, impresa che era riuscita già ad un altro grande della storia di Boston, Johnny Pesky. Con otto vittorie nelle ultime 10 partite ed il recente rientro di Adam Duvall, i Boston Red Sox, lontani nove partite dal primo posto divisionale, possono ancora puntare all’ultimo posto wild card, distante due lunghezze. I Sox sono appaiati con gli Yankees, che invece dovranno fare ancora a meno di Aaron Judge e adesso anche di Josh Donaldson, sostituito a roster da Peraza già protagonista nella sconfitta di domenica contro i Rockies. Quella appena conclusa non è stata una giornata da ricordare con piacere per i Bronx Bombers che, al di là dello storico risultato raggiunto da Gerrit Cole (11 strikeout ieri, 24esima partita da almeno 10 strikeout lanciati, un record di franchigia), hanno subito quattro fuoricampo tra cui un grand slam di C. J. Cron e i due nel finale di Nolan Jones e Alan Trejo che hanno permesso ai Rox di raggiungere e poi superare in walk-off i Bronx Bombers, al momento fuori dal quadro play-off.

Provano a far di tutto per rientrare in zona play-off i campioni in carica della National League, i Philadelphia Phillies, che hanno recentemente vinto tre partite su quattro contro i San Diego Padres. Bryce Harper è tornato a battere fuoricampo mentre Kyle Schwarber non vuole più fermarsi e nel week-end ha praticamente trascinato da solo Philadelphia realizzando domenica, oltre ad un fuoricampo, anche la vittoria in walk-off sui Padres che, insieme ai New York Mets, restano la grande delusione di questa stagione. Padres, Cubs (Marcus Stroman di ritorno a Toronto?) e Mets formano un trenino rispettivamente ad 8 e 8.5 lunghezze dall’ultimo posto wild card National League (per il momento saldo nelle mani degli Arizona Diamondbacks) con i newyorchesi che fanno fatica nel trovare il passo giusto. Contro i White Sox, reduci da due successi sugli Atlanta Braves (non perdevano tra le mura amiche dall’11 giugno) grazie ai caldi Luis Robert, Andrew Benintendi e Jake Burger, l’obbligo di dar seguito alla vittoria di gara tre contro i Los Angeles Dodgers. Se si vuole salvare la stagione non si può più sbagliare e cruciali in questo saranno le ultime dodici partite del mese di luglio (3 contro i White Sox, 3 contro i Red Sox, 2 contro gli Yankees e 4 contro i Nationals) che decideranno anche la strategia del proprietario Steve Cohen e del GM Billy Eppler da attuare nelle ultime ore di mercato.

La pausa ha coinvolto anche le minor league per questo motivo gli azzurrini nei livelli più alti, Samuel Aldegheri e Alessandro Ercolani, non hanno collezionato molte presenze. Il 29 giugno scorso nella Florida State League, singolo A, si è consumata una giornata storica per il nostro movimento: Aldegheri e Ercolani, infatti, si sono affrontati nella stessa partita, vinta dai Clearwater Threshers e dal lanciatore veronese, utilizzato come partente e protagonista di 5 riprese lanciate con un punto (non guadagnato), sei strikeout e tre basi su ball. Ercolani è stato utilizzato fuori dal bullpen ed ha lavorato nel quinto inning, completando un inning perfetto con due strikeout. Ercolani si è poi riscattato lunedì 3 luglio, sempre contro i Clearwater Threshers, ottenendo la sua quarta vittoria stagionale per i Bradenton Mauraders con una prestazione da sei riprese lanciate, tre battute valide subite, due punti guadagnati e sei strikeout contro una base su ball. La sua ultima partenza il 9 luglio in una no-decision (5RL, 2PG, 7SO, 2BB) contro i Daytona Tortugas. No-decision anche per Aldegheri, che il 6 luglio scorso ha lanciato 5 riprese shutout (6 strikeout, una base su ball) contro i Palm Beach Cardinals.

Si mette in mostra nelle minors anche Williams Wong che dal 24 giugno al 7 luglio è stato protagonista di una striscia di 8 partite consecutive con almeno una valida e due partite consecutive con quattro battute valide. In 24 apparizioni al piatto nel mese di luglio batte .292/.414/.333 con un doppio, 4 punti battuti a casa, una base rubata e cinque basi su ball contro otto strikeout per i Rangers Red, squadra affiliata ai Texas Rangers nella Dominican Summer League.

Prosegue l’Instructional League anche per i lanciatori Nicolò Pinazzi (Reds), Daniele Di Monte (Tigers) e Ettore Giulianelli (Gulf Coast League Cardinals), con quest’ultimo protagonista tra giugno e inizio luglio di sette partite su otto senza subire punti.              

Brilla anche Alex Liddi che domenica 16 luglio ha deciso con un walk-off single la maratona da 14 riprese tra El Aguila de Veracruz e Bravos de Leon. In 61 partite stagionali nel massimo livello messicano Liddi batte .250/.312/.478 con 11 fuoricampo e 33 punti battuti a casa contribuendo alla situazione di classifica di Veracruz, quarta nella Mexican League Sur con 37 vinte e 35 perse e quindi sempre in zona play-off.

di Luca Giangrande

CLASSIFICHE

STATISTICHE

In Italia la Major League Baseball è trasmessa in diretta TV sui canali di Sky Sport: ecco il programma di questa settimana.

Mercoledì 19 luglio ore 20:10 (primo lancio ore 20.15) St. Louis Cardinals-Miami Marlins in diretta su Sky Sport Action con commento in italiano (Freri-Gallerani);

Giovedì 20 luglio ore 18:15 (primo lancio ore 18.20) Atlanta Braves-Arizona Diamondbacks in diretta su Sky Sport Action con commento in italiano (Freri-Gotta).

Foto: Anthony Santander (#25, Baltimore Orioles) a casa base dopo aver battuto il 100esimo fuoricampo della sua carriera nella sfida di domenica 16 luglio contro i Miami Marlins