Il campionato Europeo under 23 che si è concluso sabato notte con la vittoria dell’Olanda ha portato fortuna a tre lanciatori azzurri che hanno contribuito al terzo posto dell’Italia: Claudio Scotti, Maurizio Andretta e Mattia Aldegheri sono stati convocati da Mike Piazza per la competizione seniores che si svolgerà dal 12 settembre sui diamanti piemontesi di Torino, Avigliana e Settimo Torinese.
Il manager dell’under 23 Alberto D’Auria ha tracciato un bilancio della partecipazione azzurra all’Europeo in Veneto.
«Il nostro bilancio è sicuramente positivo - dice D’Auria - C’è rimasto tanto amaro in bocca perché abbiamo giocato un grandissimo torneo, rovinato con una sconfitta per 1-0 contro la Germania in semifinale, dopo un’incredibile testa a testa. I ragazzi abbiamo giocato benissimo, mettendo il cuore in tutte le partite, onorando la maglia che portavano e di questo siamo sicuramente contenti».
Il tecnico nettunese torna sulla gara con i tedeschi: «E’ stata una partita dominata dai lanciatori, siamo un po’ mancati in attacco, i tedeschi hanno sinceramente avuto più occasioni dell’Italia per andare a segno. E noi non siamo riusciti a sfruttare le poche opportunità avute».
A rompere le uova nel paniere è stato il mancino Simon Baumer.
«Noi sinceramente non ce l’aspettavamo che avrebbe lanciato lui - ammette D’Auria - è stata una sorpresa. Per giunta faceva anche il battitore, quarto nel line-up della sua squadra. Ci ha messo in grande difficoltà e devo dire che c’abbiamo capito niente».
Com’è stato il livello del torneo?
«Altissimo, cinque-sei squadre hanno espresso un buon baseball. E noi siamo stati all’altezza della situazione, il nostro monte è stato tra l’altro il migliore del torneo. Ci dispiace di averli spremuti un po’ troppo, specialmente dopo l’infortunio di Peluso, che ci ha costretto a stravolgere le strategie.
Tra le rivelazioni dell’Europeo che si è consumato tra Verona e San Martino Buon Albergo c’è stato il mancino Maurizio Andretta, viterbese che milita nel Montefiascone, che si è guadagnato la convocazione per la rassegna continentale seniores di Torino: «Andretta lo conosco, lo seguo già da qualche anno ed è stato straordinario. La sorpresa è stato Mattia Sireus del Bsc Grosseto, che si è comportato come un veterano. In attacco è mancato qualcuno, dal quale mi aspettavo di più. L’infortunio di Paolini, un top player, è stato un brutto colpo, poteva darci una bella mano, magari proprio contro la Germania.
D’Auria chiude con una battuta sul futuro della nazionale under 23: «C’è un bel progetto che cercheremo di portare avanti, in Italia c’è materiale su cui lavorare e troveremo facilmente i sostituiti dei cinque che passano di categoria».
LE STATISTICHE DELL’ITALIA NELL’EUROPEO U23
In copertina la formazione azzurra schierata nell'Europeo under 23 (Lynx_prod)
Maurizio Caldarelli