La seduta
numero 29 del Consiglio Federale 2021-2024 ha avuto come argomento principale l’approvazione
del bilancio 2022 che, come indicato dal Presidente Federale Andrea Marcon:
“è stato un anno eccezionale per le risorse investite in favore del movimento, nel
quale abbiamo consapevolmente utilizzato le riserve che avevamo a disposizione
per i risparmi realizzati negli anni precedenti, affrontando investimenti che erano
necessari e improcrastinabili, pur a fronte di una sensibile diminuzione della contribuzione
da parte della principale fonte delle risorse, ovvero Sport e Salute, rimanendo
stabili le uscite e mantenendo una disponibilità liquida, oggi, di oltre 2
milioni.”
Come
segnalato nella relazione del Collegio dei Revisori esposta dal Presidente Alberto
Rigotto, il risultato negativo di circa 680 mila euro, a fronte del calo
delle entrate e della stabilità dei costi, è essenzialmente dovuto alla
decisione del Consiglio Federale di utilizzare le riserve disponibili per
progetti straordinari quali, fra gli altri: i contributi alle Società, diretti
per il supporto alle trasferte relative alle isole, indiretti per il
mantenimento delle tasse federali sensibilmente al di sotto del livello
pre-covid (il che ha comportato anche un forte aumento dei costi a carico della
FIBS per le spese relative alle coperture arbitrali); le dotazioni dei kit dell’abbigliamento
degli Ufficiali di Gara, arbitri e classificatori, con le precedenti che datavano
2008; l’avvio del programma di aggiornamento tecnologico degli impianti di
massima serie, con l’introduzione dei sistemi semi-automatici di produzione
audiovisiva e videoanalisi 360 Sport Intelligence e dei tabelloni contasecondi.
Il
bilancio 2022, approvato all’unanimità, ha anche segnato l’ultima seduta del
componente del Collegio Filippo Verrico, che lascia per problemi
familiari ed è stato ringraziato dai colleghi e dal Presidente Federale per il
puntuale lavoro svolto in questi due anni.
L’argomento
finanziario è stato chiuso da Andrea Marcon condividendo con il Consiglio un
fondamentale risultato ottenuto durante la sua presidenza: “nel 2016 il
rapporto dell’impiego delle risorse fra attività sportiva e funzionamento era 42
contro 58%, oggi è 68 contro 32. I dati dimostrano come il nostro lavoro sia
essenzialmente rivolto in favore di chi scende in campo e di chi crea
quotidianamente le condizioni perché questo avvenga.”
Riferiti
i risultati estremamente positivi del Torneo delle Accademie e della
partecipazione ai progetti di promozione scolastica 2022/23, da Prime Basi a Scuola
Attiva Kids e Scuola
Attiva Junior, a Play The Whole, che ha coinvolto in questa edizione
oltre 500 nuovi insegnanti, il Presidente Marcon ha poi richiamato l’attenzione
sull’entrata in vigore della nuova Legge sullo Sport, al momento prevista per
il 1° luglio prossimo, che, fra l’altro, comporterà l’applicazione della
normativa sullo svincolo.
Con la
ratifica delle ultime affiliazioni e tesseramenti, le Società FIBS sono
ufficialmente 276 superando il livello pre-covid, mentre i tesserati registrano
un +800 rispetto all’aprile 2022.
Ratifica
l’adesione alle disposizioni previste dalla Legge 231/01 sulla tutela dei
potenziali illeciti commessi da rappresentanti e operatori della Federazione,
oltre che l’adozione da parte delle Società di un rigoroso Regolamento per la prevenzione
della violenza sui minori.
Marco Landi