I due larghi successi contro Croazia e Regno dei Paesi Bassi consentono all'Italia di presentarsi al "matinée" contro la Gran Bretagna con un pizzico di tranquillità in più. Eppure, lo staff azzurro decide di non stravolgere l'equilibrio del lineup attuando solamente piccole modifiche rispetto alle formazioni viste nelle prime due uscite. Blue Berto si riprende la seconda base e si accomoda seconda in battuta dietro Giorgia Colino, confermata a ricevere, e davanti ad Alida Campioni. Rispetto alla sfida di ieri contro il Regno dei Paesi Bassi, Alessandra Metta - confermata cleanup davanti al prima base Martina Fantinati - si sposta nell'esterno centro lasciando lo spazio di sinistra ad Agata Boraso, settima in battuta, mentre Cloe Guzzon sale di due caselle davanti alla confermata Caterina Turci in terza base ed alla "novità" Anita Bissa nell'esterno destro. In pedana confermata Sabrina Bottazzi, ma soltanto per una ripresa ed un terzo e non per demerito. L'utilizzo di Bottazzi è stato necessario soprattutto per permetterle di avere continuità e dare alla squadra la tranquillità necesaria per affrontare le prime riprese contro una squadra che prima di incontrare l'Italia non aveva ancora perso. La lanciatrice veneta ha risposto presente mettendo strikeout due delle cinque avversarie affrontate. Gli altri out sono arrivati grazie alla difesa e, in parte, ad un eccesso di brio da parte delle "baserunner" britanniche.
L'Italia, che a fine partita conta undici battute valide e dodici basi su ball per la bellezza di diciassette punti senza subirne, parte subito a testa bassa e segna due punti nella parte alta del primo inning riproponendo alcuni dei tratti distintivi della squadra: bunt, pazienza e corsa sulle basi. Ci pensa per prima Blue Berto, che guadagna quattro ball su quattro lanci e poi ruba la seconda, avanza in terza su lancio pazzo di Megan Rollins e corre a casa sulla linea di Alida Campioni, brava ad avanzare in seconda su una incertezza dell'esterno sinistro Lily Daniels e poi ad andare a punto su un errore di tiro in terza del prima base MacKenzie Hawkins che, dopo aver preso al volo, sottraendola al ricevitore, il pop up in zona di foul di Alessandra Metta, cerca senza successo di cogliere in trappola il capitano italiano a metà tra seconda e terza base.
Chiuso il primo attacco senza ulteriori punti, l'Italia sceglie di ingranare la marcia nel quarto inning iniziato con la nona in battuta Anita Bissa e concluso sempre con la stessa giocatrice, protagonista nel big inning da quattro punti con un leadoff triplo su una volata nell'esterno destro la cui traiettoria inganna il difensore. Bissa va a punto sul bunt di Berto, salva sulla prima base lasciata scoperta dalla difesa di GB, e l'Italia riempie le basi con le basi ball di Campioni e Metta. A pulirle ci pensa una ispirata Cloe Guzzon (classe 2011, la più "piccola" della squadra) con una linea alta e non tanto profonda sbucciata dall'esterno centro.
Nel terzo inning l'Italia aggiunge altri quattro punti, nonostante un leggero turnover, con le battute di Alessandra Metta (linea a sinistra per mandare a casa Giorgia Colino), Martina Fantinati (linea al centro che vale due punti) e Cloe Guzzon che, subito dopo il cambio in pedana (Daniels per Rollins), colpisce un doppio tra esterno destro ed esterno centro per far segnare Fantinati con la sua terza valida della partita. Al cambio campo l'Italia cambia anche difesa ma Giada Cagni, entrata nel corso del secondo inning per Bottazzi, mantiene la stessa fiducia ed esce dall'inning lasciando due corridori in base.
Il quarto attacco azzurro è quasi la fotocopia del secondo, con l'eccezione che di punti ne entrano sette grazie a diversi lanci pazzi, cinque basi su ball, un errore difensivo ed alle valide di Beatrice Guarnieri, della rientrante Giulia Brindani e di Anita Bissa.
A chiudere la partita alla soglia delle due ore di gioco ci pensano la nuova entrata Giorgia Frascaroli e la sua difesa, che coglie rubando in seconda Megan Rollins per l'ultimo out della partita.
L'Italia conclude il proprio girone da prima della classe (3-0) e si prepara per affrontare domani, alle 19.30, la vincitrice del girone X, con molta probabilità la Repubblica Ceca padrone di casa.
da Praga (Repubblica Ceca), Luca Giangrande
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Foto: Anita Bissa festeggia il triplo battuto nel secondo inning (LG-FIBS)
