Carissimi
amici arbitri, atleti, classificatori, dirigenti, genitori, tecnici e
innamorati in genere del baseball e del softball,
nel cercare
un concetto, un termine unico che potesse in qualche modo riassumere il
pensiero che desidero rivolgervi in questo momento, il più adatto che mi è
sovvenuto è ‘futuro’.
L’anno
che abbiamo davanti, infatti, si presenta ricco di grandi eventi e, di
conseguenza, di grandi possibilità, che, certamente, non si presentano per
caso, ma affondano le radici nella qualità del lavoro che il movimento
italiano, tutti noi, siamo stati capaci di mettere in campo fin qui.
Il nostro biglietto da visita sono ovviamente le Squadre Nazionali, chiamate, a livello élite, ad affrontare gli impegni internazionali più importanti nel 2023, ma è altrettanto ovvio che la maglia azzurra riassume ogni ‘prima base’, ogni guantone trovato sotto l’albero, ogni torneo estivo vissuto insieme ai propri compagni e ai propri coach.
Italia
Baseball è attesa già a marzo dal World Baseball Classic, che porta con sé una
grande visibilità mondiale, ma, anche e soprattutto, l’opportunità di creare
legami cruciali per il domani. È proprio in quest’ottica che Mike Piazza e i
suoi collaboratori stanno agendo da molti mesi, per coinvolgere atleti e
tecnici innamorati della loro origine, della cultura italiana e della maglia
azzurra, animati dal desiderio di andare ben oltre quel, pur esaltante, mese
del Classic per un impegno a lungo termine nello sviluppo dei nostri coach e
dei nostri ragazzi, che comincia nei nostri settori giovanili, nelle Accademie
regionali e, magari attraverso esperienze di college e poi professionali, fa
crescere il nostro movimento.
Ma non è
tutto, perché a fine settembre la Nazionale sarà in Repubblica Ceca per il
Campionato Europeo e la missione di migliorare il bronzo di Torino 2021.
Nel frattempo, gli Azzurri U12, U15 e U23 avranno sviluppato il loro programma e disputato i loro Europei, sempre nell’ambito di un progetto tecnico integrato che tiene lo sguardo ben puntato alla categoria superiore.
L’Italia del Softball sarà protagonista nelle prossime due stagioni da organizzatrice della prima Coppa del Mondo nel nuovo formato a due fasi: un riconoscimento da parte della WBSC che premia quanto realizzato dalla Federazione e dai Club, ospiti di tante competizioni internazionali di successo. Le Azzurre di Federico Pizzolini potranno misurarsi sui diamanti di casa, opportunamente allestiti, con le superpotenze della palla gialla in due estati consecutive e richiamare una preziosa attenzione sulla disciplina, di cui tutti potranno giovarsi, e, al contempo, crescere tecnicamente, come avviene quando ci si confronta con i migliori. Anche per le Azzurrine non mancano gli appuntamenti importanti nel 2023: il tradizionale ‘Massimo Romeo’ di Collecchio per le più piccole, l’Europeo U18 e il Mondiale giapponese per le U15.
Ci attende quindi nei prossimi mesi un percorso emozionante, nel quale non mancano gli amici che ci affiancheranno e supporteranno. Cito, uno per tutti, la Italian American Baseball Foundation e il suo infaticabile impegno per costruire ponti e opportunità per le nostre ragazze e i nostri ragazzi.
Costruire
legami, cultura e opportunità per il futuro saranno anche il tema fondamentale
della nostra CON-X: molte competenze, novità tecniche, di gestione, di promozione
e comunicazione, di attenzione ai bisogni di ogni più piccolo membro della
nostra comunità e di chi la circonda saranno condivise a fine gennaio, in una convention
che, anche grazie all’assegnazione dei fondi del bando per la formazione al
progetto della FIBS da parte di Sport e Salute, che ne ha riconosciuto la qualità,
sarà la più ricca di sempre per ospiti, tematiche proposte e idee per la
crescita di tutti noi.
Desidero invitare veramente tutti a partecipare e auspico di incontrarvi al Palacongressi di Rimini dal 27 al 29 gennaio.
Nel frattempo, vi auguro un Natale davvero sereno insieme alle persone che amate e un nuovo anno di grande Baseball e Softball.
Andrea Marcon
