Marta Gasparotto racconta il "suo" softball a Donne di Sport
29/10/2019 2 Minuti di lettura

Marta Gasparotto racconta il "suo" softball a Donne di Sport

C’era anche la nostra Marta Gasparotto, tra le grandi atlete invitate da Il Sole 24 Ore alla giornata dedicata allo sport al femminile, che si è svolta a Milano, proprio presso la sede del quotidiano finanziario, nell’ambito dell’iniziativa denominata Donne di Sport, che ha portato anche alla pubblicazione da parte di AlleyOop di un e-book che ritrae i profili delle donne vincenti dello sport italiano

C’era anche la nostra Marta Gasparotto, tra le grandi atlete invitate da Il Sole 24 Ore alla giornata dedicata allo sport al femminile, che si è svolta a Milano, proprio presso la sede del quotidiano finanziario, nell’ambito dell’iniziativa denominata Donne di Sport, che ha portato anche alla pubblicazione da parte di AlleyOop di un e-book che ritrae i profili delle donne vincenti dello sport italiano.

Il catcher e interno della Nazionale di Enrico Obletter, Campione d’Europa e qualificata per i Giochi Olimpici di Tokyo e titolare del Bussolengo campione d’Italia, ha portato la propria esperienza nell’ambito di una delle tre tavole rotonde che ha coinvolto atlete di varie discipline.

Dopo l’introduzione di Alessandro Benetton e un primo spazio dedicato agli sport individuali, nel corso del quale sono salite sul palco 4 eccellenze assolute e  vincitrici di medaglie d’oro europee e mondiali come Arjola Trimi (nuoto paralimpico), Ayomide Folorunso e Eleonora Giorgi (atletica leggera) e l’arbitro di rugby Maria Beatrice Benvenuti, è toccato proprio a Marta raccontare la propria esperienza.

20191028 Donne di Sport 2019 Marta Gasparotto e Febe Ocera (MG-Oldmanagency)Accompagnata sul palco da, Febe Ocera, giovanissima giocatrice delle Stars Ronchi, la società nella quale Marta ha iniziato a giocare a softball, l’azzurra ha parlato dei sacrifici e del lavoro che, insieme a tutto il gruppo della Nazionale guidata da Obletter, sono stati fatti per raggiungere la qualificazione olimpica. Sostenuta a gran voce da alcune delle ragazze (Greta, Lara ed Elisa Cecchetti, Laura Vigna, Veronica Comar, Susanna Soldi) che hanno partecipato a questo percorso, che erano in platea ad applaudire, Marta Gasparotto ha parlato anche del futuro e delle prossime tappe del percorso verso Tokyo: “A gennaio – ha detto l’azzurra – andremo in Australia per confrontarci con tutte le nazionali che ritroveremo in Giappone ai giochi Olimpici. È questo il modo per alzare il nostro livello. Sfidare sempre le squadre più forti di noi, a iniziare dalle favorite per il podio olimpico USA e Giappone. Lavorare sul fallimento; cercare di mettere da parte eventuali sconfitte contro squadre sulla carta molto più forti noi, per tornare ad affrontarle con gli strumenti adatti per trovare il riscatto. Con questo in testa, a Tokyo puntiamo, giocandocela con Canada, Messico e Australia alla medaglia di Bronzo”.

Affermazioni in linea con ciò che Marta aveva affermato nell’intervista rilasciata a Dario Ricci, il giornalista di Radio24 che, un paio di giorni prima dell’evento di AlleyOop, aveva lanciato così la giornata milanese:

Sul palco, per la tavola rotonda degli sport di squadra, Marta è salita insieme a Nausicaa Dellorto (football americano), Manuela Furlan (rugby), Ilaria Galbusera (pallavolo sorde), Serena Ortolani (pallavolo) e Ilaria Panzera (pallacanestro).

La serata si è poi conclusa con la presenza sul palco di Cristiana Girelli (attaccante) e Laura Fusetti (difensore), giocatrici della nazionale di calcio che, dopo il mondiale giocato in Francia la scorsa estate e trasmesso da Sky Sport, così come la nostra qualificazione olimpica di Utrecht, ha raccolto sempre maggiori consensi tra l’opinione pubblica.