MLB: all'All Star Game trionfa nuovamente l'American League, Stanton MVP
20/07/2022 2 Minuti di lettura

MLB: all'All Star Game trionfa nuovamente l'American League, Stanton MVP

Vittoria in rimonta per l'American League con i fuoricampo di Stanton (MVP della partita) e Buxton. Nella serata di lunedì Juan Soto si è laureato re dell'Home Run Derby

Cala il sipario sull'All Star Weekend 2022, andato in scena nella città delle stelle per eccellenza, Los Angeles, con il Dodger Stadium che è stato teatro di una tre giorni di grande spettacolo. Dopo il Futures Game, con i prospetti più interessati del futuro che si sono messi in mostra, è stato il turno di Home Run Derby ed All Star Game vero e proprio, due eventi che non hanno tradito le attese.

Andiamo in ordine temporale partendo dalla gara di fuoricampo di lunedì, dove Pete Alonso dei New York Mets si presentava nel tentativo di uno storico three-peat dopo essersi imposto nelle edizioni 2019 e 2021, ma è dovuto arrendersi in semifinale di fronte ad uno straordinario Julio Rodriguez (Seattle Mariners), classe 2001, che con 81 fuoricampo complessivi è stato il giocatore con più home run battuti nella serata. Non sono bastati però per battere la stella dei Washington Nationals, che ha recentemente rifiutato ad un rinnovo di contratto di quasi mezzo miliardo di dollari, Juan Soto. Il talento dominicano 23enne si è imposto nella finale per 19-18 diventando il secondo giocatore più giovane di sempre a trionfare nell'Home Run Derby, dietro per un solo giorno a Juan Gonzalez che lo vinse nel 1993.
Da segnalare anche la grande serata di Albert Pujols, chiamato a questo evento come tributo per la sua straordinaria carriera che, indicato da tutti come "vittima sacrificale" in mezzo ai più giovani slugger, è riuscito a superare a sorpresa nel primo turno Kyle Schwarber.

Nella partita della domenica invece ha dominato l'equilibrio con la National League che è partita subito forte contro il partente avversario Shane McClannahan (Tampa Bay Rays) andando a segno due volte con l'RBI dell'idolo del pubblico di casa Mookie Betts (Los Angeles Dodgers) ed il fuoricampo di Paul Goldschmidt (St. Louis Cardinals). Per la formazione guidata dal manager vincitore dell'ultima World Series Brian Snitker l'avvio sprint è corrisposto subito ad una brusca frenata, con le mazze della National League che nei successivi otto inning hanno messo a segno solamente un'altra valida, venendo completamente sopraffatti dai lanciatori avversari.

La partita è girata definitivamente nel quarto inning, quando sul monte è salito il lanciatore di casa Tony Gonsolin che ha però vissuto il peggior esordio possibile ad un Midsummer Classic, subendo prima il fuoricampo da due punti di Giancarlo Stanton (New York Yankees) per il pareggio ed immediatamente dopo quello di Byron Buxton (Minnesota Twins) che hanno dato il vantaggio, mai più ceduto, all'American League di Dusty Baker che si è imposta alla fine con il punteggio di 3-2.

Per l'American League si tratta del successo numero 47 della storia (43 quelli della National League) ed il nono consecutivo, striscia iniziata nel 2013 e la seconda più lunga di sempre, dietro solamente agli undici successi consecutivi della National League tra il 1972 ed il 1982.

Giancarlo Stanton è stato premiato come MVP dell'All Star Game, diventando il terzo giocatore degli Yankees ad ottenere tale riconoscimento dopo Derek Jeter (2000) e Mariano Rivera (2013).

di Nicolò Gatti

Foto: Sporting News