MLB: Si infiamma la corsa play-off, Samuel Aldegheri chiude la sua stagione
16/09/2024 5 Minuti di lettura

MLB: Si infiamma la corsa play-off, Samuel Aldegheri chiude la sua stagione

Phillies e Brewers vicini a chiudere le rispettive division, lotte serrate in chiave wild card. Samuel Aldegheri, inserito nella 15-day IL per una vescica al dito medio della mano sinistra, chiude anticipatamente la sua stagione. Stagione finita anche per Alessandro Ercolani e i suoi Greensboro Grasshoppers, eliminati nei play-off della South Atlantic League. Reds-Braves (giovedì ore 20) e Cardinals-Guardians (domenica ore 20) le partite della settimana in diretta su Sky Sport.

A due settimane dalla fine della stagione regolare, si fa sempre più intensa la lotta per division e posizioni wild card. Nulla è ancora deciso, ma di recente sono stati compiuti importanti passi in avanti soprattutto da parte di Philadelphia Phillies (90-59) e Milwaukee Brewers (86-63), rispettivamente con “magic number” di sei e tre partite, quindi con la possibilità di chiudere già da questa settimana il discorso primo posto nelle division East e Central della National League. I Phillies sono reduci da un successo in walk-off contro i New York Mets (81-68) di Brandon Nimmo e di Francisco Lindor (il cui recente infortunio alla schiena desta preoccupazione), che ha portato il 90° successo stagionale e permesso a Bryce Harper (tornato a battere fuoricampo un digiuno di 30 partite) e compagni di salire a +9 in classifica rispetto agli Atlanta Braves (81-68) e ai Mets, sempre più in lotta tra loro non soltanto per il secondo posto divisionale, ma soprattutto per l’ultima posizione utile wild card. I Brewers, invece, hanno subito un walk-off domenica dagli Arizona Diamondbacks (83-66) di un infuocato Eugenio Suarez (2 fuoricampo, 8 valide su 18 turni nel box in questa settimana), ma senza rovinare una settimana positiva (quattro vittorie contro Giants e Dbacks) resa ancora più vantaggiosa dalle difficoltà dei Chicago Cubs (76-73), i quali si sono aggrappati a Michael Busch (4 fuoricampo in settimana, 11-23 nel box) per evitare lo sweep dai Colorado Rockies (57-93) e mantenersi a cinque lunghezze di distanza dalla coppia formata da Braves e Mets.

Le due rivali sono in lotta da diverse settimane: da luglio, i Mets sono tra le squadre con il miglior rendimento in MLB grazie alla crescita di giocatori come Lindor, Pete Alonso e Mark Vientos, e ad una rotazione che ha trovato il proprio equilibrio attorno a lanciatori chiave come Sean Manaea (tornato a brillare per la prima volta dai tempi di Oakland), Luis Severino e David Peterson. I Braves, tormentati dagli infortuni, hanno ritrovato la quadra a cominciare dalla parte centrale del mese di agosto grazie all’esplosione di giocatori chiave come Matt Olson, Marcell Ozuna e Orlando Arcia, ed al coinvolgimento di Jorge Soler e Ramon Laureano, quest’ultimo trasformato in un giocatore diverso nelle ultime settimane. Anche il monte di lancio ha trovato una sua stabilità attorno a Reynaldo Lopez, Spencer Schwellenbach e, soprattutto, Chris Sale, leader MLB in vittorie (17), media PGL (2.35) e strikeout (219) e, dunque, candidato alla prima Tripla Corona dei lanciatori dal 2011, quando ad aggiudicarsela fu Clayton Kershaw, ed al premio Cy Young per i lanciatori National League.

Anche San Diego Padres (85-65) e Arizona Diamondbacks (83-66) battagliano per la vetta della classifica wild card. I californiani sono reduci da uno sweep infilato nei confronti dei San Francisco Giants in crisi (72-78) e possono contare sugli intoccabili Dylan Cease e Joe Musgrove, e soprattutto su un attacco che nell’ultimo periodo riesce a sfruttare tutto il suo potenziale: Fernando Tatis Jr ha battuto un totale di quattro fuoricampo nella settimana appena conclusa, Manny Machado è stato determinante in più di una occasione mentre Luis Arraez (11-23 nel box in 5 partite disputate nell’ultima settimana) non subisce strikeout dal 10 agosto (2-6 con uno strikeout contro i Marlins), ovvero 31 partite e oltre cento turni in battuta. I Dbacks non sono certamente da meno e, sfruttando un calendario che li pone davanti ai Rockies per le prime tre partite della settimana, puntano a scavalcare i Friars, impegnati invece per le prime tre partite contro gli Houston Astros. Osservano con interesse alla lotta a distanza tra Padres e Dbacks anche i Los Angeles Dodgers (88-61), primi nella NL West con appena 3.5 lunghezze di vantaggio sui Padres e 5 sulla squadra di Phoenix. I Dodgers di uno Shohei Ohtani sempre più vicino al raggiungimento dell’obiettivo dei 50 fuoricampo e delle 50 basi rubate, e di un Tommy Edman in grande forma (cinque fuoricampo), chiuderanno questa notte la serie contro gli Atlanta Braves per poi proiettarsi verso quelle contro Miami Marlins e Colorado Rockies. Dave Roberts deve sistemare una squadra che ha perso quattro delle ultime sei partite, ma soprattutto deve correggere un monte di lancio alle prese con la solita, annosa, emergenza infortuni: l’ultimo a fermarsi per un problema al gomito è Tyler Glasnow e, in settimana, lo skipper dei Dodgers ha accennato alla possibilità di rivedere Ohtani in azione anche da lanciatore, probabilmente ai play-off.

Nell’American League, la lotta play-off è altrettanto avvincente, con division e posizioni wild card ancora in bilico, grazie agli dei Detroit Tigers (77-73) e dei Seattle Mariners (77-73), a meno di tre lunghezze dai Minnesota Twins (79-70) che occupano al momento il terzo posto wild card, in leggera flessione. I Tigers hanno concluso alla grande una settimana da quattro vittorie contro Rockies e Baltimore Orioles (84-66) grazie ai fuoricampo di Riley Greene ed ai lanci di Keider Montero (due partenze senza punti subiti oltre ad un “Maddux” ad inizio settimana contro i Rockies) e Tarik Skubal, sempre più proiettato verso il premio Cy Young per l’American League. I Mariners sono invece reduci da uno sweep nei confronti dei Texas Rangers del rilievo azzurro Matt Festa, raggiunto in squadra da Kumar Rocker – diventato il primo giocatore di origini indiane a debuttare in MLB –, da Jacob deGrom rientrato a sedici mesi di distanza dal suo ultimo lancio in MLB (aprile 2023), e da Max Scherzer. La formazione di Seattle ha cambiato marcia grazie alle battute di Luke Raley, Julio Rodriguez e Randy Arozarena (quarta stagione consecutiva con almeno 20 fuoricampo ed altrettante basi rubate), ma deve assolutamente confermarsi a partire da martedì, quando si troverà di fronte ai New York Yankees (87-63) del ritrovato Aaron Judge che ha posto fine alla striscia di sedici partite senza fuoricampo, di Juan Soto arrivato in settimana a quota 100 punti battuti a casa, e di Gleyber Torres in buona forma. I pinstripes hanno vinto una importante serie casalinga da quattro partite contro i Boston Red Sox (75-75) – nuovamente lontani dalla lotta play-off nonostante la carica di Tyler O’Neill e Rafael Devers – ed hanno incrementato a tre le lunghezze di vantaggio nei confronti dei Baltimore Orioles, che chiudono una infruttuosa prima metà di settembre (6-7).

Oltre al terzo posto wild card, i Mariners rimangono in lotta anche per l’American League West anche se gli Houston Astros (81-68) conservano 4.5 partite di vantaggio e non sembrano cedere. I texani arrivano da una striscia di quattro vittorie consecutive, tre esterne ad Anaheim contro i Los Angeles Angels (60-89). È di ieri la notizia che Samuel Aldegheri, primo lanciatore nato e cresciuto in Italia a debuttare in MLB, e protagonista nella notte tra venerdì e sabato di gara uno tra Angels e Astros, non effettuerà più lanci in MLB in questa stagione. Dopo la formazione di una vescica sul dito medio della mano sinistra, infatti, l’organizzazione dell’Orange County ha deciso di inserire il lanciatore veneto nella 15-day injured list esattamente a quindici giorni dalla fine della stagione regolare, rendendolo di fatto ineleggibile per il rientro. Oltre ad Aldegheri, bloccato anche il rilievo tra tripla cifra di miglia oraria Ben Joyce, alle prese nell’ultimo periodo con un infortunio alla spalla.

Discorso aperto anche nella American League Central dove i Cleveland Guardians (86-64) continuano ad occupare il primo posto davanti ai Kansas City Royals (82-68) di Bobby Witt Jr, protagonista in settimana del centesimo punto battuto a casa in stagione e, dunque, insieme a Salvador Perez capace di formare la terza coppia di compagni di squadra, dopo José Ramirez e Josh Naylor dei Cleveland Guardians, ed Aaron Judge e Juan Soto dei New York Yankees, con almeno 100 RBI in stagione. Come per la AL East, la division è aperta fino alla fine soprattutto perché, dal mese di luglio ad oggi, i Royals hanno fatto decisamente meglio rispetto ai Guardians che continuano a sfruttare le energie offerte dal bullpen. Ai fini della classifica sarà probabilmente decisivo l’inizio di questa settimana: i Guardians ospiteranno i Twins per quattro partite prima di chiudere la settimana a St. Louis contro i Cardinals di Andre Pallante, i Royals – senza lo slugger azzurro Vinnie Pasquantino – se la vedranno invece contro i Detroit Tigers per le prime tre partite della settimana, per poi chiudere in casa contro i San Francisco Giants.

Positivo fine settimana per i Chicago White Sox (35-115) di Nicky Lopez e Dominic Fletcher. La formazione di Chicago sud è riuscita a vincere le ultime due partite della serie contro gli Oakland Athletics (65-85) riuscendo ad allontanare per il momento lo spettro del record negativo dei New York Mets del 1962 (120 sconfitte, il dato peggiore dell’era moderna) e ad aggiudicarsi la prima serie di partite da quella contro i Colorado Rockies disputata tra il 28 ed il 30 giugno.

Nelle minors termina l’esperienza ai play-off di Alessandro Ercolani. I suoi Greensboro Grasshoppers sono stati eliminati in tre partite dagli Hudson Valley nella division series della South Atlantic League. Il ventenne nato a Borgo Maggiore (Repubblica di San Marino) ma di passaporto italiano, e protagonista con l’Italia in una edizione dell’Europeo di baseball U-15, in due edizioni dell’Europeo U-18 ed in una edizione della Coppa del Mondo U-18, oltre che in Serie A nelle fila del San Marino, chiude la sua stagione in singolo A avanzato con un record di 6-2 su 24 partite disputate (9 da partente), una salvezza, 93 strikeout e 25 basi ball concesse su 76.2 riprese lanciate e con una media PGL di 3.29 oltre ad una WHIP di 1.08 e ad una media battuta concessa di .205.

Luca Giangrande

In Italia la MLB è trasmessa in diretta TV (e in streaming su NOW) sui canali di Sky Sport. Di seguito le partite di questa settimana:

Giovedì 19/9 ore 20 Cincinnati RedsAtlanta Braves in diretta su Sky Sport Arena (Gatti-Gotta)

Domenica 22/9 ore 20 St. Louis CardinalsCleveland Guardians in diretta su Sky Sport Arena (Nicolodi-Freri).

CLASSIFICHE

STATISTICHE

Foto: J. T. Realmuto (Philadelphia Phillies) colpisce la valida del walk-off nel successo per 2-1 di domenica 15 settembre contro i New York Mets. Credit: Gregory Fisher-Imagn Images.