Parma Clima lascia all'Hcaw lo scettro di regina d'Europa. Decide un 6° inning da sette punti
10/06/2023 2 Minuti di lettura

Parma Clima lascia all'Hcaw lo scettro di regina d'Europa. Decide un 6° inning da sette punti

Nella finale disputata al "Rob Hoffman" di Bussum i ragazzi di Marcello Saccardi hanno condotto fino al 4-1, poi si sono dovuti arrendere sui fuoricampo di Marlin e Max Drajer che hanno ribaltato il risultato. Amsterdam sale sul terzo gradino del podio con una rimonta su Bonn Capitals

Un big inning da sette punti, con due fuoricampo, alla sesta ripresa costringe il Parma Clima ad abdicare, dopo due edizioni, dal trono d’Europa. Gli emiliani, nella finale dell'European Champions Cup di sabato sera, si sono arresi (11-4) all’Hcaw Bussum padrone di casa dopo aver condotto il match anche con tre punti di vantaggio. Un ko amaro, dopo una manifestazione che ha visto i ragazzi di Marcello Saccardi vincere, con autorità, quattro partite di fila, prima dello scivolone al “Rob Hoffman Vallei”.

Parma s’è portata in vantaggio  al terzo inning, con un doppio di Noel Gonzales, che ha portato a casa Flisi (colpito) ed è andato a segnare il 2-0 sul singolo di Manuel Jose. Il solo homer di Victor Drajier (3/5 ed Mvp) al 4° ha permesso al Bussum di rimanere in partita. Nella parte alta del sesto, con due eliminati, i ducali si sono portati sul 4-1: Gonzalez riceve una base, va in seconda sul singolo di Mineo. Il gran doppio a sinistra porta a casa i due corridori. 

La gara cambia improvvisamente nella parte bassa del sesto. L’Hcaw, tenuto a freno a Pablo Guillen (3bv-7so in 5rl), tocca duro i lanci del rilievo Danny Rondon: doppio di Selassa, singoli di Drajier e Tromp, che segna il 4-2. Il bunt di Dirksen porta due corridori in zona punto, con Drajer che corre a segnare, a basi cariche, il 4-3 su lancio pazzo. Il manager parmigiano Saccardi chiama sul monte Contreras per mettere un freno all’attacco locale. L’Hcaw, al primo titolo europeo, dopo aver perso due finali (nel 2002 con Rotterdam e nel 2005 con Grosseto), mette però la freccia con due potenti fuoricampo, del prima base Shurman Marlin da tre punti e del terza base Max Drajer da due punti. Un duro colpo per le speranze per Parma che si trova sotto per 8-4. 

Il manager oranje, Danny Rombley, chiama sulla collinetta Burgersdijk, colpito al 7° dal doppio di Battioni, purtroppo con due out e senza corridori in base. Un doppio di De Cuba su De Leon, i quattro ball a Max Drajier a basi cariche e il singolo di Selassa, che hanno portato tre punti agli olandesi, hanno chiuso definitivamente il confronto sull’11-4 a fine settimo. 

Le ultime due riprese, disputate dopo settanta minuti di sosta per il sole sul campo, non cambiano il risultato e il Parma Clima deve rimettere nel cassetto il sogno della sedicesima Coppa.

IL TABELLINO DI HCAW-PARMA CLIMA

Nella finale per il bronzo i Pirates Amsterdam si sono imposti sui Bonn Capitals con una bella rimonta dallo 0-4 con il quale si è chiuso il terzo inning al 12-6 finale, grazie ai big-inning da quattro punti al 6° e addirittura da sette punti al 7°. La formazione padrona di casa ha sfruttato a dovere un brutto errore dell’esterno sinistro, che s’è fatto cadere dal guanto la palla del terzo out, per segnare due punti e metterne insieme altrettanti sul doppio di Pastor e Jabokus, che sono valsi il 5-4. Nell’attacco successivo tre doppi, un triplo e alcuni singoli hanno garantito una netta vittoria, nonostante un tentativo di rimonta finale dei tedeschi.

Sul monte, dopo le difficoltà iniziali di Bennett (7bv-4p in 2.1rl), si sono alternati quattro lanciatori che hanno permesso all’attacco di giocare con tranquillità.

IL TABELLINO DELLA FINALINA

RISULTATI E PLAY BY PLAY

L’albo d’oro

1963 Picadero Barcelona, 1964 Piratas Madrid, 1965 Nettuno, 1966 Haarlem Nicols, 1967 Piratas Madrid, 1968 Picadero Barcelona, 1969-1970-1971 Milano, 1972 Nettuno, 1973 Bologna, 1974 Nettuno, 1975 Haarlem Nicols, 1976 Rimini, 1977-1978 Parma, 1979 Rimini, 1980-1981-1983-1984 Parma, 1985 Bologna, 1986-1987-1988 Parma, 1989 Rimini, 1990 Haarlem Nicols, 1991 Nettuno, 1992 Parma, 1993 SV ADO Den Haag, 1994 Neptunus, 1995 Parma, 1996 Neptunus, 1997 Nettuno, 1998-1999 Parma, 2000-2001-2002-2003-2004 Neptunus, 2005 Grosseto, 2006  San Marino, 2007 Kinheim, 2008-2009 Nettuno, 2010 Bologna, 2011 San Marino, 2012-2013  Bologna, 2014 San Marino, 2015 Neptunus, 2016 L&D Amsterdam, 2017-2018 Neptunus, 2019 Bologna, 2021-2022 Parma, 2023 Hcaw Bussum.