Prima amichevole per gli azzurrini di Mazzieri contro la Springfield High School
15/03/2008 2 Minuti di lettura

Prima amichevole per gli azzurrini di Mazzieri contro la Springfield High School

LAKE BUENA VISTA (Florida) – Per gli azzurrini in allenamento in Florida è il momento di effettuare il primo test amichevole

LAKE BUENA VISTA (Florida) – Per gli azzurrini in allenamento in Florida è il momento di effettuare il primo test amichevole. Martedì 3 aprile alle 10 (in Italia saranno le 16) la mista Accademia-Juniores, affidata al manager Marco Mazzieri, disputerà la prima delle quattro amichevoli in programma, contro la Springfield High School . Un testo probante per i ventisei ragazzi che stanno sudando nello splendido complesso del Wide World of sports.
Anche lunedì, dalle 14 alle 18 (anche se un gruppo di ragazzi era andato con Mazzieri alle gabbie di battuta nel mattino), lo staff tecnico completato da Bill Holmberg, Davide Sartini e Rolando Cretis, ha sottoposto gli azzurrini ad un duro lavoro, che ha toccato difesa, battuta ed anche corsa sulle basi. Il tutto sotto un sole cocente, che non ha fiaccato la resistenza del gruppo.
“I ragazzi sono stanchi – ammette il manager Marco Mazzieri – ma devo elogiarli perché fisicamente si sono fatti trovare preparati. Qualcuno di loro purtroppo non ha compreso l’importanza di questi dieci giorni di spring training in Florida. La Federazione ha dato agli accademisti e ad un gruppo di juniores la chance di effettuare una esperienza unica, che serve ad arricchire il loro bagaglio tecnico, ma che serve anche a crescere come mentalità, per affrontare meglio gli ostacoli che troveranno strada facendo . Vorrei che comprendessero tutti quello che sta facendo per la loro la Fibs. Se alla fine di questo raduno saremo in sintonia, vorrà dire che tutto è andato a meraviglia”.
L’amichevole con la Springfield Hs (sulle sette riprese, come tradizione negli Stati Uniti in queste categorie) servirà dunque a dare indicazioni sulla condizione dei ragazzi che alla fine di questo periodo daranno il loro apporto alle società di appartenenza sia nei campionati maggiori che in alcuni casi in quelli giovanili. Il pitching coach Rolando Cretis ha già preparato il programma di rotazione lanciatori per la partitella di martedì. “Ne utilizzeremo quattro – dice Cretis – tre per due inning ed uno per uno. Stabiliremo anche un tetto di lanci, tra i 22 ed i venticinque”.
L’ex lanciatore di Grosseto e Bologna commenta anche l’esperienza di tecnico azzurro: “Mi sto trovando a gestire dieci buoni prospetti, con margini di miglioramento più o meno ampi. Sono contento del fatto che tutti i ragazzi seguono i miei insegnamenti, facilitando il mio compito”.
Federico Rubboli , ricevitore del Godo, formazione con la quale gioca in A1, si è riallacciato invece al discorso fatto da Mazzieri. “Sono grato alla Federazione – dice – dell’opportunità che mi ha dato per fare una esperienza importante. Dieci giorni con quattro ore di allenamento ogni volta sono sicuramente una possibilità per crescere, per migliorare. Come gli altri cercherò di sfruttarla e di mettere a frutto il lavoro fatto all’Accademia del baseball di Tirrenia”.