Italia Softball U-15 parte forte e va in vantaggio, ma la pioggia costringe al rinvio
In una serata dal prepartita teso e carico di stress, Italia Softball U-15 non cambia atteggiamento e, affrontando la Repubblica Ceca alla sua maniera, dà prova di grande maturità e solidità mentale, dimostrando di non patire il clima freddo della capitale della Repubblica Ceca e la pressione generata dal trovarsi nella "tana del lupo", di fronte al caloroso pubblico della squadra di casa, contro la squadra da tutti data per favorita per confermare il titolo vinto nel 2022, ad Enschede, proprio contro l'Italia. "Questo gruppo si sta preparando da tempo per questo momento", racconta Maristella Perizzolo. Alla domanda: "l'Italia non ha dato la sensazione di soffrire l'importanza della partita contro il pubblico di casa: è un segno di grande maturità oppure di sfrontatezza giovanile?" la Head Coach ha risposto così: "Credo ci sia un 50-50 per cento, quindi una buona dose dell'una e dell'altra".
L'importantissimo incontro tra le prime classificate dei gironi X e Y, però, non è terminato questa sera perché la pioggia, che ha fatto capolino timida nella parte alta del terzo inning, si è trasformato in acquazzone con il passare dei minuti, obbligando gli arbitri, alle 20.22, quindi dopo cinquanta minuti di gioco, a spedire le squadre nei rispettivi dugout proprio quando la partente azzurra Emma Obino aveva completato i suoi lanci di riscaldamento. Si era sul 3-0 per l'Italia. Tredici minuti più tardi, alle 20.35, il T. C. Arjan Baanen ha comunicato alle panchine la decisione di rinviare l'importante match a domani, venerdì 5 luglio, alle ore 10 del mattino. Il rinvio cambierà la strategia dell'Italia per la partita di domani: "nei nostri calcoli c'era un giorno di riposo per il lanciatore partente di oggi, e adesso dobbiamo ribaltare questa idea", afferma Maristella Perizzolo.
L'Italia, dicevamo, non ha mostrato timori reverenziali ed ha portato in campo il suo softball fin da subito: contro la partente ceca Dostalova la prima in battuta Giorgia Colino vince il duello guadagnando la base in sei lanci. Giulia Calzolari prova a farla avanzare con un bunt, ma la palla resta alta e preda per il lanciatore. La Repubblica Ceca, tuttavia, non ha ancora fatto i conti con Alida Campioni che, dopo aver mandato in foul il lancio precedente, trova una battuta potente lungo la linea di sinistra che prende in controtempo l'esterno avversario perdendosi in fondo al campo per un inside-the-park HR da due punti.
Potrebbe essere un brutto colpo per la Repubblica Ceca ma i successivi due strikeout suggeriscono che la partita è ancora lunga. Anche Emma Obino, la lanciatrice scelta dallo staff azzurro per iniziare questa partita, fa capire di essere in giornata con la fastball e si procura subito due strikeout. Con il terzo battitore, Bara Jedelska, ingaggia un duello che sembra poter terminare con il terzo out quando il sesto lancio, sul conto 2-2, viene battuto sull'interbase Campioni che arriva sulla palla ma sbaglia misura dell'assistenza in prima. Nessun problema, perché Obino rimedia con un altro strikeout, sul cleanup hitter, Marketa Svecova, smorzando l'entusiasmo del pubblico di casa.
Nel secondo l'Italia comincia con un'altra base su ball, in quattro lanci, di Caterina Turci ma, così come accaduto nel primo inning, anche il bunt di Cloe Guzzon è preda del lanciatore che mantiene la palla nonostante uno scontro con il terza base. Le azzurrine non si scoraggiano e continuano a mostrare il loro softball: Turci ruba la seconda base e, dopo lo strikeout su Martina Fantinati, un'altra base ball in sei lanci di Blue Berto minaccia la Repubblica Ceca che, incassata altra corsa sulle basi dell'Italia, ne esce con uno strikeout guardato su Colino.
Le ceche provano a riaccendere l'entusiasmo locale nel secondo inning: dopo il quarto strikeout di Obino su Nela Svetskova, la rimbalzante di Frydlova, al primo lancio, trova il varco giusto passando alla destra del prima base Fantinati. Anche qui, l'entusiasmo è passeggero per i padroni di casa perché Kotyzova viene eliminata al volo dal seconda base Giulia Calzolari, e, dopo la rubata di Frydlova, Slanska viene messa strikeout.
Nel terzo inning la Repubblica Ceca apre con una nuova lanciatrice, Magdalena Beranova, ma la musica non cambia. Calzolari, leadoff della ripresa, va in base per ball con cinque lanci. Nel mentre comincia a piovere e Campioni strappa un'altra base su ball. Una volata in zona di foul di Alessandra Metta, sulla quale convergono pericolosamente prima base - che la prende al volo - e seconda base, sposta Calzolari in terza e un bunt spinto da Beatrice Guarnieri e perso dal lanciatore riempie le basi.
Un altro "infortunio" difensivo, questa volta da parte dell'interbase Jedelska, su una battuta di Turci vale il punto del 3-0 ma Campioni, alla ricerca della terza base, non riesce ad evitare il tocco del terza base Frydlova mentre Guzzon chiude l'attacco con uno strikeout. È anche l'ultima azione della partita, che verrà ripresa dalla parte bassa del terzo inning alle ore 10 di domani, venerdì 5 luglio. Sempre domani, inizialmente prevista per le 17, la sfida con la Spagna, questa volta con l'Italia padrone di casa.
da Praga (Repubblica Ceca), Luca Giangrande
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Foto: Alida Campioni completa l'inside-the-park HR da due punti nel primo inning. Credit: LG-FIBS
